Sant’Egidio alla Vibrata. Un finanziamento che non atterra a Sant’Egidio scatena la dura presa di posizione dell’opposizione consiliare.
E piovono accuse al sindaco Elicio Romandini. A sferrare un attacco diretto è Alessandro Forlini, leader del gruppo Centrodestra per Sant’Egidio, che lamenta il fatto che l’Ente ha perso una importante forma di finanziamento per gli impianti sportivi, che invece è stata intercettata da altri centri della Val Vibrata.
“Il Comune – spiega il capogruppo Alessandro Forlini- ha presentato, il 16 novembre scorso, una richiesta di finanziamento in risposta ad un bando della Regione Abruzzo. Nello specifico, il bando prevedeva chiaramente che il progetto presentato dovesse essere co-finanziato con risorse proprie, cosa che a quanto pare il sindaco non ha ben compreso.
“Purtroppo ancora una volta, l’arrogante presunzione personale del primo cittadino, l’incapacità amministrativa della giunta e il pressappochismo con la quale questa amministrazione sta gestendo la cosa pubblica, consegnano al nostro paese l’ennesima brutta figura, nonché, cosa ancor più grave, la perdita di importanti fondi per gli impianti sportivi, fermi e chiusi oramai da troppo tempo.
Al sindaco Romandini ricordiamo che la faziosità non è mai appartenuta al nostro modo di amministrare e che, al posto di farsi vanto dell’attività amministrativa altrui (es. il rifacimento del comune con fondi Angelini, gli asfalti fatti dalla Provincia con fondi provinciali, etc..) sarebbe più utile che iniziasse a rimboccarsi le maniche per intercettare finanziamenti volti allo sviluppo del paese.
Sarebbe anche il caso che iniziasse a prendere coscienza che le oramai ridicole e vuote promesse fatte in campagna elettorale hanno perso ogni credibilità agli occhi dei cittadini, come ha perso ogni credibilità la sua amministrazione, incatenata al palo dall’inconcludente egocentrismo del suo sindaco”.