“Un viaggio nella sanità” promesso durante la campagna elettorale in cui il consigliere teramano aveva più volte ribadito l’intenzione di fare politica vicino ai territori. “Oltre alla concretezza e l’impegno – dice Di Gianvittorio – l’impegno politico è inteso come servizio verso il cittadino e il territorio.
La mia prima attenzione la voglio riservare alle osservazioni che ho raccolto durante i mesi scorsi da parte di medici, personale sanitario e cittadini. Nella nostra provincia – continua l’esponente della Lega – mancano reti importanti e i presidi ospedalieri hanno bisogno di essere potenziati per ottimizzare e referenziare i servizi sanitari. Ai cittadini deve essere restituito il diritto alla salute che a volte viene a mancare perché costretti ad emigrare per ricevere diagnosi o curare patologie.
Nelle prossime settimane programmerò quindi degli incontri con direttori e primari di ciascun presidio ospedaliero della provincia di Teramo, per raccogliere problematiche, proposte risolutive da redigere e sottoporre all’assessore alla Sanità. Il mio auspicio – conclude il consigliere della Lega – è che i diritti dei cittadini diventino i doveri di tutti noi amministratori.”