Roseto. E’ finita con un rinvio, che sa tanto però di bocciatura da parte della maggioranza monocolore Pd che governa questa Città, la discussione sulla mozione presentata dai Capigruppo di “Avanti per Roseto-Roseto al Centro”, Enio Pavone, e di “Liberalsocialisti-Insieme per Roseto”, Nicola Di Marco, per chiedere al Sindaco di Roseto degli Abruzzi e all’Amministrazione di intervenire al gestore affinchè collochi un armadio di strada per la fibra ottica nel cuore della zona industriale di Voltarrosto con l’obiettivo di migliorare la connessione internet per quanti vi operano.
“Dopo aver confermato, a parole, la volontà di appoggiare la nostra mozione la maggioranza ha poi chiesto di emendarla” dichiarano Pavone e Di Marco. “Peccato che l’emendamento proposto, ovvero quello di estendere la richiesta al gestore di portare la fibra anche in alcune frazioni del territorio comunale non fosse ricevibile per una serie di motivi. In primo luogo questo servizio, a Roseto come nelle grandi città, viene fornito dal gestore solo in zone fortemente urbanizzate e con numerosi utenti, perché sarebbe antieconomico portare la fibra in aree scarsamente abitate e quindi difficilmente la richiesta avrebbe avuto esito positivo, mentre riteniamo che chiedere il posizionamento di un armadio in una zona industriale avrebbe avuto molto più senso. Ma anche se così fosse stato crediamo sarebbe stato scorretto inserire solo alcune frazioni nella richiesta, quelle evidentemente gradite ai consiglieri della maggioranza, a discapito di altre”.
Resosi conto dell’errore i consiglieri del centrosinistra hanno sottolineato come sarebbe stato scorretto fare richiesta solo per la zona industriale di Voltarrosto e hanno chiesto di allargare la mozione a tutto il territorio comunale, ignorando anche stavolta le difficoltà che avrebbe incontrato questa rivendicazione nell’essere accettata dal gestore che avrebbe dovuto portare, in tempi celeri, la fibra su di un territorio vastissimo e tutt’altro che lineare geograficamente parlando. “Purtroppo siamo alle solite: per l’ennesima volta da opposizione seria e propositiva abbiamo presentato una mozione costruttiva che andava incontro alle esigenze di tanti imprenditori ed aziende che lavorano nella zona indiustriale di Voltarrosto e danno occupazione a tanti concittadini, ma con la consueta arroganza la maggioranza monocolore Pd che governa questa Città ha preferito bloccare una nostra azione solo per non far dire che, se l’obiettivo fosse stato raggiunto, il merito sarebbe stato dei nostri gruppi che ci avevano lavorato” proseguono i consiglieri del centrodestra rosetano.
“Noi però non siamo come loro, a noi non interessava intestarci alcuna medaglia, né prenderci alcun merito, volevamo solo risolvere un problema che sta causando numerosi disagi a tante attività produttive, la maggioranza ha invece preferito proporre emendamenti irricevibili al solo fine di bloccare la nostra mozione, non comprendendo che così facendo non stanno facendo un dispetto a noi, ma un danno a tanti imprenditori rosetani. A questo punto auspichiamo che questa mozione venga discussa al primo punto nel corso del prossimo Consiglio Comunale e sia approvata in maniera celere e senza ulteriori “giochetti politici”, qualora così non fosse dovremo prendere atto del fatto che all’Amministrazione Ginbole-Di Girolamo non interessa il bene dei nostri imprenditori ed il futuro di numerosi posti di lavoro”.