“Aiutiamo le attività rosetane a ripartire”. E’ l’appello di Casa Civica di Roseto che giovedì nel corso del Consiglio Comunale chiederà di votare la mozione per agevolare la riapertura post-Covid degli esercizi commerciali, concedendo loro più spazio esterno senza aumento delle tasse sull’occupazione del suo pubblico e dei rifiuti.
Il capogruppo Mario Nugnes ha depositato alcuni giorni fa una mozione per aiutare bar, ristoranti ed attività rosetane nella fase 2.
“Nello specifico”, spiega il segretario del movimento civico Gabriella Recchiuti, “chiediamo all’amministrazione comunale di concedere agli esercenti l’occupazione di più metri all’esterno dei loro locali senza tassarli, ovvero senza prevedere su questi ulteriori spazi l’applicazione di TOSAP e Tari”.
Il gruppo auspica un voto unanime. Alla ripartenza tutti locali dovranno rispettare le misure di distanziamento sociale e il numero di posti a sedere, lo spazio interno a disposizione dei clienti, diminuirà drasticamente e sarà assolutamente necessario concedere loro più spazio all’esterno, senza però un aggravio di costi, come chiede Casa Civica. Della stessa idea il Gruppo giovani di Casa Civica Rosetano. Mattia Narcisi commenta positivamente la mozione.
“Questa è solo la prima delle mozioni presentate in questo ultimo mese”, dice, “per favorire la ripresa delle attività e del turismo nella nostra città e aiutarla a superare la fase emergenziale. Crediamo molto nell’iniziativa e ci auguriamo sia votata da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza, così come il progetto di un drive-in lanciato la scorsa settimana”.