Roseto. Domani, sabato 9 Aprile, il partito di Giorgia Meloni sarà presente con un banchetto statico di fronte al Lido Celommi, nella parte centrale del Lungomare, a partire dalle ore 16.00.
“Dopo l’importante risultato di adesioni al circolo avute lo scorso anno, riparte la campagna di tesseramento e vogliamo contribuire ancora di più al rafforzamento della Federazione Provinciale, guidata da Marilena Rossi, che sta primeggiando da anni in fatto di attività e numeri di iscritti”, dichiara Umberto Valentini coordinatore cittadino di FDI.
“Lo slogan della campagna adesioni di quest’anno “Conservare ciò che si ama per dare radici al futuro” calza a pennello se declinato alla nostra Città, troppo spesso si è pensato solo all’oggi e mai in in ottica futura e oggi scontiamo enormi problemi o quando va bene ritardi su tanti temi: dall’urbanistica al sociale, dall’attrazione imprenditoriale a quella turistica e le promesse “svolte di Nugnes” sono ad oggi totalmente disattese.
Il nostro impegno, in consiglio comunale con il nostro capogruppo Francesco Di Giuseppe, con i membri nominati nelle commissioni, e con tutti i dirigenti e militanti del circolo e del movimento giovanile è costante, volto a dare voce e attenzione ai cittadini e solidità al progetto di centrodestra: non vogliamo più trovarci nella condizione di dover gestire candidature all’ultimo secondo e per questo siamo garanti della dialogo con i nostri alleati e aperti al confronto con tutte le forze che si riconoscono all’opposizione di questa maggioranza.
Al banchetto sarà inoltre possibile firmare per l’abolizione del Green Pass. Nel bel mezzo di una crisi internazionale e in piena emergenza sul piano economico, il “governo dei migliori” ha deciso di prorogare il green pass invece che abolirlo dal 31 marzo con la fine dello stato di emergenza Covid.
Oltre a questo il nostro partito ha avviato una campagna di sensibilizzazione per chiedere la proroga del pagamento delle cartelle esattoriali, non bastavano la pandemia, il conflitto ucraino, la crisi energetica, l’inflazione record. L’Agenzia delle Entrate ha iniziato a notificare ad oltre mezzo milione di italiani gli avvisi di pagamento a causa della mancata proroga dei debiti con lo Stato. Vogliamo che il governo ci ripensi e proroghi immediatamente la scadenza”, conclude Valentini.