Roseto. “Ogni giorno che passa prendiamo atto che l’attuale Amministrazione monocolore Pd si contraddistingue, sempre di più, per una mancanza di coerenza e di programmazione mai viste prima d’ora nella nostra Città”.
Lo hanno dichiarato i dirigenti del Movimento Politico “Roseto al Centro”, il Presidente Maristella Urbini, il Segretario Toriella Iezzi, ed il Vice-Segretario Andrea Marziani. “Basti infatti ricordare i comunicati stampa che facevano prima e dopo la campagna elettorale, dove rimarcavano il concetto che ‘l’esternalizzazione della gestione del verde rappresentava l’incapacità di Pavone e Fornaciari di amministrare’. Ed ora cosa fanno invece il Sindaco Sabatino Di Girolamo e l’Assessore alle manutenzioni Nicola Petrini? E cosa dice l’attuale Vice-Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Simone Tacchetti? Che non ci sono abbastanza “mezzi” umani e materiali per far fronte a tutte le esigenze cui deve andare incontro il Comune”.
“Ma come, non erano le stesse cose che diceva l’ex Sindaco Enio Pavone quando veniva deriso ed attaccato dall’ex opposizione, oggi maggioranza?!” prosegue la nota. “Ora che comandano loro accendono mutui su mutui, appaltano a ditte esterne ogni cosa. Come per magia il loro dictat oggi è diventato ‘esternalizzare’, quella che era una blasfemia ai tempi dell’ex Giunta Pavone. Per avere poi quale risultato? Un Ente sempre più indebitato ed una Città che non è affatto cambiata in termini di cura del verde pubblico, anzi! Basta farsi un giro per Roseto degli Abruzzi per vedere come è peggiorata nettamente: pali della luce che cadono quotidianamente e in ogni dove, strade dissestate come non mai, che costringono tanti rosetani a compiere manovre pericolosissime per evitare le buche presenti, e per chi non dovesse fare in tempo, prendendone in pieno più di una, non resta che chiedere il risarcimento al Comune con tempi d’attesa pari alle “calende greche”, ricevendo come risposta dagli uffici che l’Amministrazione ha problemi di liquidità anche per piccole somme. Come problemi di liquidità? Ma non si registrano continue assunzioni di dirigenti? Non si registrano continue tasse a carico dei cittadini, anche per l’aria che respiriamo? Non si registrano cene istituzionali, che ricordiamo paghiamo noi contribuenti, per il compleanno di Roseto degli Abruzzi? Per non parlare poi di chi, con fare provocatorio, tra gli attuali stanti in Consiglio Comunale, andava fotografando anche un ciuffo d’erba fuori posto per poi postarlo subito sui social network al solo fine di propaganda elettorale. E potremmo andare avanti ancora, ma ci fermiamo qui per non continuare a sparare sulla Croce Rossa…”.
“Quindi per concludere, cari rosetani, è ora di dire con fermezza a questi “amministratori” che, dopo due anni dal loro insediamento, è arrivato il momento che inizino a lavorare sul serio “corciandosi le maniche” e stando nel palazzo comunale giornalmente, come dovrebbero fare dei veri amministratori di un Ente, specie per una città del calibro di Roseto degli Abruzzi, avendo ben in mente anche il concetto di coerenza, termine del tutto sconosciuto nel loro vocabolario” concludono i vertici di “Roseto al Centro”.
“Oramai siamo alle comiche finali e leggiamo sui quotidiani di oggi che l’Onorevole Tommaso Ginoble sollecita il Vice-Sindaco Tacchetti per i lavori sulla pista ciclabile: il “papà redarguisce il figlio”…ma veramente pensate che i cittadini di Roseto degli Abruzzi abbiano l’anello al naso?! Tutti sanno che il vero “capo” dell’Amministrazione rosetana, colui che l’ha inventata e l’ha portata a vincere è Tommaso Ginoble e che tutti gli amministratori “rispondono” a lui. Al Vice-Sindaco Tacchetti che si atteggia oramai anche lui a presunto leader e che si comporta da primo cittadino in ogni occasione vogliamo ricordare che la Città è un disastro, cantieri aperti e lasciati senza controllo e senza conoscerne bene la fine dei lavori. Il campanile di Montepagano, la Villa Comunale, piste ciclabili, ponte sul Vomano, braccio a mare sul porto, lavori di adeguamento del porticciolo turistico…quando finiranno Vice-Sindaco Tacchetti? Le sembra che l’immagine che oggi la nostra Città offre ai turisti sia di una realtà pronta per l’estate?”.