È stata ratificata ieri con decreto del Ministro alle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli la nomina di Francesco Di Giuseppe quale membro della Commissione di Dibattito Pubblico, istituto di confronto pubblico sulle grandi opere infrastrutturali di interesse nazionale e di architettura di rilevanza sociale, istituito per la prima volta presso il Mit.
La Commissione è chiamata a monitorare lo svolgimento della procedura di dibattito pubblico, il rispetto della partecipazione di tutte le realtà interessate, nonché un’idonea e tempestiva pubblicità ed informazione sui progetti che sono nella fase iniziale di progettazione, quando le alternative sono ancora aperte e la decisione, se e come realizzare l’opera, deve essere ancora presa e a cui partecipano rappresentanti dei Ministeri – della conferenza Stato Regioni e portatori di interesse (stakeholder) qualificati.
Tale istituto è diventato obbligatorio in Italia con l’articolo 22 del nuovo Codice dei contratti pubblici, Trasparenza nella partecipazione di portatori di interesse e dibattito pubblico.
“Ringrazio il Presidente Marco Marsilio e il Sottosegretario Umberto D’Annuntiis – spiega Di Giuseppe – per la fiducia dimostrata nei miei confronti proponendomi come uno dei due membri della Commissione Nazionale di Dibattito Pubblico in rappresentanza delle Regioni. Dalle Infrastrutture dipende il futuro sviluppo della nostra Regione, per questo il lavoro portato avanti in questi 700 giorni dal Governatore Marsilio e dal sottosegretario D’Annuntiis ha posto questo tema come tra i più urgenti. Ad oggi sono sessanta gli interventi (stradali, ferroviarie e funiviarie, portuali, aeroportuali e dighe) di priorità ‘Molto alta’, ventinove di priorità “alta” e “media” nei rispettivi settori di intervento per un importo complessivo di poco superiore ai sei miliardi di euro a cui si aggiungono opere che dovranno essere stimate dal Ministero delle Infrastrutture e che riguardano la velocizzazione e la messa in sicurezza dei tratti autostradali abruzzesi dell’A14, dell’A24 e dell’A25″.
“L’Abruzzo è una Regione strategica che funge da cerniera tra il Mar Adriatico e Il Tirreno fondamentale per la connessione internazionale, spero con il mio contributo di poter aiutare a rilanciare la nostra Regione senza dimenticare nulla: dalla costa alle aree interne, dalle città ai piccoli centri, rilanciando la mobilità su ferro, valorizzando la portualità, potenziando l’aeroporto e la vocazione internazionale che lo caratterizza”, conclude il neo rappresentante della Commissione di Dibattito Pubblico.
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