Referendum Sant’Onofrio, Ricostruiamo Campli: vittoria del buon senso dei cittadini

Campli. ” A vincere è stato il buon senso dei residenti e commercianti che hanno salvato la frazione da una probabile morte commerciale”.

 

E’ un passaggio della nota diffusa dal gruppo consiliare Ricostruiamo Campli (Maurizio Di Stefano, Simone Iampieri, Alessia Di Giovanni, Davide Cordoni) all’indomani della consultazione referendaria sull’assetto viario di via Mirabilii, la strada principale di Sant’Onofrio.

 

“I cittadini hanno bocciato nel merito la proposta del senso unico, ma soprattutto il metodo: non si era mai vista un’amministrazione che dalla sera alla mattina cambia la viabilità di un paese senza ascoltare nessuno, si rifugia dietro la sperimentalità del provvedimento, lo proroga per un mese per poi tornare al doppio senso per altri 15 giorni. Una confusione ed approssimazione che i cittadini hanno bocciato già alla prima assemblea, dove chiunque avrebbe capito che la scelta maggiormente condivisa era quella di mantenere il doppio senso con una diversa regolamentazione dei parcheggi esistenti. Difatti la scelta di ricorrere alla consultazione popolare non ha convinto i cittadini fino in fondo, ma sono andati comunque a votare nonostante avessero già partecipato a tre assemblee pubbliche”.

 

La considerazione politica. “La minoranza consiliare non rivendica nulla e nessun ruolo in questa vicenda, se non quello di essersi fatta parte attiva nei confronti di cittadini e commercianti. Non si tratta di una nostra vittoria, ma di una battaglia vinta dai cittadini di ogni orientamento e colore politico. Rivendichiamo solo di aver dato ascolto ai commercianti e cittadini e promosso una raccolta firme per richiedere un’assemblea pubblica”, si legge ancora.

 

“Adesso va risolto effettivamente il problema, evitando di esasperare gli animi. Il paese rischia di dividersi in fazioni e il compito di noi amministratori è tenerlo unito e salvaguardare la sua dinamicità commerciale. Per questo ci attendiamo ancora più dialogo e ascolto e non le annunciate ritorsioni di qualche “tifoso” che usa i social con toni e linguaggio che nulla hanno di democratico, arrivando a sfiorare anche la maleducazione.

 

Ringraziamo tutti i cittadini che hanno partecipato alla consultazione, sia quelli che hanno scelto il doppio senso che quelli che hanno votato per il senso unico, per aver fatto emergere ancora con più chiarezza la soluzione migliore per Sant’Onofrio. Un grazie anche ai dipendenti comunali che con il loro impegno hanno consentito lo svolgimento della consultazione in un giorno festivo.

 

Da oggi ci è più chiara l’esigenza di regolamentare l’istituto della consultazione popolare, come previsto dallo statuto comunale, affinché non diventi uno strumento ad uso e consumo di chi governa, ma sia effettivamente utile a garantire la partecipazione dei cittadini alle scelte strategiche necessarie per la crescita della comunità”.

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