PD: ‘potenziare la Giulianova Patrimonio con il PNRR’

Giulianova. “Negli ultimi consigli comunali si è parlato di risanamento della Giulianova Patrimonio trattando la partecipata come fosse l’appendice di una società privata, ma non è così purtroppo o per fortuna”.

Lo ha dichiarato l’Unione Comunale PD Giulianova ricordando che “la G. P. intesa come contenitore del patrimonio immobiliare del Comune di Giulianova fu un’intuizione acuta e necessaria dell’allora amministrazione Ruffini per ovviare al pericolo di pignoramento date le numerose richieste di indennizzo degli espropri dei decenni precedenti che tante amministrazioni ‘lungimiranti’ avvicendatesi nel tempo avevano dimenticato di pagare. Un esempio su tutti l’esproprio del parco Franchi che solo la tanto vituperata amministrazione Mastromauro ha provveduto a pagare. Negli anni poi la G. P. è stata forse caricata di compiti per cui non era stata creata senza averne le necessarie risorse. Ha comunque svolto dei ruoli fondamentali in città pur se con personale sempre sottodimensionato e che va comunque ringraziato per il lavoro che svolge nonostante le innegabili difficoltà; ed ora non può essere proprio quel personale con le proprie famiglie a pagare una situazione debitoria pesante venutasi a creare nel tempo. Non ci si può affidare esclusivamente alle eventuali esternalizzazioni per risolvere il problema”.

“Anzi – aggiunge -, magari una scelta coraggiosa potrebbe essere rappresentata dal potenziamento delle risorse umane in forza alla G. P. per poterla mettere sul mercato (magari abbinandola a ciò che rimarrà della Julia rete una volta alienate le reti nella gara unica prossima) partecipando a bandi per assegnazione di servizi nei comuni limitrofi avendo possibilità di ritorni economici maggiori per autosostenersi. Inoltre ci è sembrato di capire che i puc finanziati a fondo perduto al 50% dell’importo durante l’amministrazione Mastromauro per realizzare edilizia sociale convenzionata, ristrutturazione del patrimonio immobiliare comunale nel centro storico compreso palazzo Massei e la ristrutturazione del primo piano del Kursaal,non saranno più completati. Ci sembra, se è vero tutto questo, che si vada a perdere una grande occasione per risolvere criticità antiche della nostra città”.

“Il Partito Democratico di Giulianova crede che sia necessario un vero risanamento della partecipata nell’ottica di un suo rilancio attingendo anche ai fondi del PNRR prossimi a venire, oltre al taglio delle spese superflue (ad esempio lo stipendio del Direttore Generale, inutile quanto costoso) in modo da offrire ai cittadini giuliesi servizi adeguati e funzionali alle loro necessità quotidiane”, conclude il PD.

 

 

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