Nereto. L’amministrazione era a conoscenza del progetto della Wash Italia (in soldoni la piattaforma per il trattamento dei rifiuti liquidi), già dal 2016.
La dichiarazione rilasciata, ad un quotidiano, da Berardo Lucci, direttore generale della società, ha subito prodotto una reazione da parte del gruppo consiliare “Viviano Nereto”.
” Apprendiamo con stupore le dichiarazioni della proprietà della lavanderia industriale”, si legge in una nota del gruppo di maggioranza consiliare, ” che l’amministrazione a guida Di Flavio, e targata Pd, era a conoscenza del progetto industriale.
Lo stupore deriva dal duplice fatto che, come dichiarato dallo stesso Berardo Lucci, direttore generale della Wash Italia, non solo l’amministrazione comunale Di Flavio era stata resa partecipe dell’idea a partire già dall’anno 2016, ma addirittura aveva accolto il progetto con entusiasmo”.