“Quindi, in neanche due anni di attività, si evince che il quadro politico è drasticamente mutato con “Un’altra Montorio – Altitonante Sindaco” appesa a un filo, al di là degli altisonanti proclami e delle esibizioni di forza muscolare, in quanto è riuscita nell’impresa non facile di perdere il 50% degli iniziali consensi che l’hanno portata all’affermazione alle scorse elezioni amministrative, entrando così in uno stato comatoso autoindotto strutturale e irreversibile che potrebbe portare il Comune di Montorio ad una nuova fase di commissariamento”.
E ancora: “In particolare, appaiono fortemente preoccupanti i rilievi effettuati dal Revisore dei Conti e sottolineati dalla Consigliera Ricci in merito al Bilancio di previsione 2022 che potrebbero, a nostro avviso, ulteriormente essere aggravati dagli esborsi necessari alle procedure espropriative per l’acquisizione dei terreni dove dovrebbe sorgere il nuovo Polo scolastico e gli interventi finanziati con il PNRR, con il rischio concreto – in questo caso sì – di portare l’Ente al predissesto, con buona pace dell’attuale Amministrazione che lamenta sempre di aver ereditato una disastrosa situazione dalle precedenti. Il nostro auspicio è che l’attuale maggioranza smetta di logorarsi e sfilacciarsi in liti ed epurazioni determinate dall’incapacità di confronto al di fuori del proprio cerchio magico e si metta finalmente al lavoro a testa bassa per scongiurare il rischio, ormai più che concreto, che a Montorio torni il Commissario Prefettizio”.