Martinsicuro. Due proposte contenute nella stessa mozione che ha un unico obiettivo: sostenere il movimento turistico in una fase delicatissima e preparare anche futuri scenari.
E’ il senso della mozione presentata dal consiglieri comunali di minoranza al Comune di Martinsicuro (Paolo Camaioni, Massimo Corsi e Andrea D’Ambrosio) che affrontano una questione, forse più di altre, che in questi giorni pone una miriade di incertezze. Il comparto turistico, infatti, più di altri, rischia di pagare un prezzo salatissimo per la pandemia.
I consiglieri comunali, attraverso la mozione, chiedono alla giunta comunale di adoperarsi per sostenere il settore turistico attraverso la sospensione, per dodici mesi, delle indennità percepite da sindaco e assessori. Somme che poi dovranno essere destinare ad un fondo per la promozione turistica della cittadina e per progettare un nuovo scenario urbanistico.
“La richiesta non è fine a se stessa o finalizzata a creare disappunti, “ si legge nella mozione, “ ma tiene conto del fine giuridico- economico dell’indennità che vuole essere un ristoro finanziario dell’attività dedicata all’attività amministrativa. Considerato che in questo periodo gran parte dell’attività amministrativa dei componenti dell’esecutivo si svolge a scartamento ridotto, non si recano in Comune, non devono presiedere o partecipare a manifestazioni pubbliche, riunioni di giunta e consiglio”.
Spiagge. I tre consiglieri comunali, espressione dell’associazione Città Attiva, chiedono anche di poter prevedere negli ampi tratti di spiagge libere dei bandi ad evidenza pubblica per la gestione temporanea delle stesse per massimo 90 giorni a giovani con meno di 35 anni. “Così facendo le spiagge libere potrebbero essere controllate ”,si legge ancora, “ e destinate ad un uso consono secondo le direttive nazionali per la sicurezza sanitaria”.