Martinsicuro. A bocce ferme, dopo il consiglio comunale sul riequilibrio di bilancio, arrivano i commenti (sicuramente non teneri), dal gruppo consiliare di Città Attiva.
Per gli ex amministratori, ora in minoranza, le dichiarazioni dell’assessore al bilancio Alduino Tommolini, sono “tese a far apparire le cose come in realtà non sono”.
Gli investimenti. “Si esaltano gli inserimenti di 245.000 euro per la realizzazione della condotta delle acque bianche nelle vie Tevere, Tagliamento e Vicenza”, si legge in una nota, “e di 200.000 per il Bando Sport: ebbene queste opere erano state già inserite nell’ultima variazione di bilancio del 29 novembre 2017; non essendo riusciti a far partire l’iter per mancanza di programmazione oggi vengono ripetute.”
Lavori al cimitero. Sullo storno di 315.000 euro relativi ai lavori di completamento del Cimitero di Villa Rosa e rinviati a data da destinarsi, stendiamo un velo pietoso: anche quest’opera era prevista nella variazione del 29 novembre 2017, ma non è mai stata portata avanti.
Quello che maggiormente ci ha sconcertati è stato l’atteggiamento del Sindaco che, per difendersi dagli attacchi dei nostri Consiglieri sulle somme eccessive riservate al turismo e destinate agli eventi, a scapito degli interventi di manutenzione di cui il territorio necessita, ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nell’arrampicarsi sugli specchi, parlando di collegialità nelle scelte amministrative che invece derivano esclusivamente alla sua figura di accentratore”.
Bike to coast. Di recente al Comune di Martinsicuro sono stati assegnati 753mila euro per il completamento delle linee ciclabili sulla riviera. Sulla paternità delle stesse, però, Città Attiva manifesta qualche dubbio.
“Leggere dichiarazioni secondo le quali “il finanziamento ottenuto premia il lavoro di programmazione e la progettualità messa in campo in questo anno dall’amministrazione per migliorare il territorio” non ci ha stupito più di tanto, perché ormai si è capito che alla concretezza dei fatti questa Giunta preferisce la fumosità dei comunicati, ma constatare in consiglio comunale che il Sindaco stesso dichiari che sono fondi “residui del Bike to Coast”, mentre si tratta di una quota parte di un finanziamento di 17 milioni di Euro provenienti dal Masterplan Abruzzo – Patto per il Sud, siglato alla presenza dell’ex Premier Renzi a L’Aquila il 17 maggio 2016, come evidenziato dai nostri consiglieri, ci lascia davvero senza parole.
Al Sindaco, che non perde occasione per ribadire la sua onestà intellettuale, vorremmo consigliare di guardare gli atti della Regione Abruzzo e, qualora la cosa risultasse ostica, di leggere la nota inviata alla Regione Abruzzo dall’ Ufficio Tecnico del Comune il 27 aprile 2017, in risposta ad una nota datata 11 aprile 2017 e dalla quale potrà vedere che il finanziamento concesso è relativo proprio ai tratti di lungomare evidenziati in quella richiesta, scaturita da un interlocuzione con la Regione stessa iniziata fin dal 2014.
Ci rendiamo conto che il Sindaco e la sua Giunta, anche nei confronti dei consiglieri di maggioranza chiamati a votare gli atti, si sentano in dovere di giustificare il loro operato dopo un anno. facendo apparire che determinati risultati possano essere farina del loro sacco e potrebbero anche riuscire a produrre qualcosa se magari evitassero di impegnarsi solo a cercare di distrarre i cittadini con attrattive goliardiche, preoccupandosi, invece, di lavorare alla risoluzione e allo sviluppo di argomenti più utili e decisivi per il bene comune”.
