Non fa tanti giri di parole Alduino Tommolini, assessore al bilancio del Comune di Martinsicuro, per replicare alle accuse del gruppo consiliare di opposizione di Città Attiva.
“Visto che i consiglieri di Città Attiva tirano in ballo sempre il sottoscritto, dimostrando ogni volta una particolare acredine personale, che nulla ha a che vedere con questa città ed i suoi problemi, mi corre l’obbligo di smontare, punto per punto, le loro solite “deliranti farneticazioni” – prosegue Tommolini – è vero che i lavori sulle scuole furono approvati nel 2015, ma è altrettanto vero che per incapacità della precedente amministrazione furono lasciati ad “ammuffire” nei cassetti degli uffici comunali e solo oggi, grazie alla nostra volontà di investire sul miglioramento degli edifici scolastici, è stato possibile dar loro attuazione concreta”.
Situazione economica. “Mi chiedo – prosegue l’assessore al bilancio– se ci hanno lasciato, come dicono ogni volta, una situazione economica tanto rosea, come mai certi interventi non li hanno fatti loro quando amministravano invece di lasciarli a noi? Come mai non sono stati in grado, visto che sono tanto bravi, di trovare fondi e risorse fuori dalla casse comunali come stiamo facendo ora noi? Il sottoscritto, da buon “padre di famiglia”, una famiglia a cui tengo molto, ovvero quella formata da tutti i miei concittadini, sta programmando, assieme all’intera amministrazione, una serie di interventi per il bene della città. Non stiamo infatti accendendo mutui per “cene e vacanze” come dicono loro o per “interventi spot”, come si faceva in passato, ma per azioni serie e concrete, un po’ come fa appunto il padre che accende un mutuo per ristrutturare la casa di famiglia, renderla più sicura, confortevole ed agibile, lasciando un investimento tangibile e duraturo ai suoi figli”.
Programmazione. “Ora comprendo come tale lungimiranza nella programmazione degli interventi possa dare fastidio a chi, come Camaioni ed il suo gruppo, in cinque anni ha lasciato un territorio sporco, degradato, con un lungomare abbandonato con le palme morte, i fossi e le scarpate invasi dai detriti, le aree urbane in uno stato pietoso ed un calendario di eventi ed iniziative indegno di un territorio che vive di mare e di turismo, ma quelli che l’amministrazione Vagnoni sta portando avanti, con il contributo di tutti, sono azioni necessarie per il bene del territorio e non spese superflue, come vogliono farle passare loro, interventi che andavano fatti in passato e che noi oggi dobbiamo compiere, con urgenza, per riparare i danni che loro hanno lasciato” sottolinea Alduino Tommolini.
“Martinsicuro purtroppo ha perso cinque anni, quelli dell’amministrazione Camaioni, in cui si è troppo pensato a non fare e a distruggere quanto di buono era stato fatto in passato – conclude l’assessore Tommolini – noi invece lavoriamo, con coscienza ed oculatezza, per il bene odierno e futuro della nostra collettività: saranno poi i nostri concittadini a giudicarci. Permettemi infine di glissare sulle accuse, degne più di una diatriba tra bimbi all’asilo, sul mio peso politico all’interno della giunta. Vedete, io ho scelto di intraprendere questa avventura amministrativa solo ed esclusivamente perché tengo al mio territorio e spero di lasciare qualcosa di concreto per la mia collettività, se questo viene riconosciuto mi fa solo piacere, ma io non smanio titoloni e foto sui giornali come chi, per cinque anni, ha indossato costantemente la fascia facendosi immortalare anche quando posizionava un nuovo cestino portacicche…mentre tutto intorno regnava il degrado”.