Martinsicuro. Città Attiva non parteciperà in maniera diretta alle amministrative del 12 giugno a Martinsicuro.
La decisione, nata dopo settimane di riflessioni e confronti, in seno all’associazione e al contenitore politico Piazza Grande, è stata ufficializzata in una nota nella quale il presidente di Città Attiva, a nome di tutti gli associati, ripercorre vari passaggi di tutta la fase pre-elettorale.
“Sentiamo innanzitutto il dovere e la sensibilità di rassicurare i nostri elettori e simpatizzanti che non si è trattato di una scelta maturata a cuor leggero: Città Attiva è presente con assoluta continuità sulla scena amministrativa di Martinsicuro dal 2007, anno della sua fondazione ed ha sempre onorato i suoi mandati con serietà ed equilibrio,
avendo come unico riferimento il bene della comunità, senza favoritismi di sorta”, si legge nella nota.
La decisione. “Sono diversi i fattori che ci hanno indotto a questa decisione, ma quello che ha pesato maggiormente è stato il ritorno anima e cuore alle nostre attività lavorative”, prosegue la nota, “aspetto di non poco conto che ha generato piccole disaffezioni dalle questioni amministrative, soprattutto per chi è spesso fuori città e non riesce a vivere appieno le dinamiche del territorio, anche se nel frattempo l’attività associativa è andata avanti, a dispetto della pandemia.
Ci piace ricordare lo spirito del nostro manifesto fondativo, nel quale si dichiara, senza mezzi termini, che Città Attiva è nata come gruppo civico spontaneo, animato non già dalla stella polare del carrierismo politico fine a se stesso, ma semplicemente dall’idea di fare qualcosa di concreto per la nostra città, la sua qualità della vita e di riflesso quella dei cittadini. Riteniamo, pertanto, che se per una volta si decide di rimanere fuori dalla contesa elettorale, cercando di portare nuova linfa, sia in termini di idee che di persone alla nostra causa, la cosa non debba essere vista come un dramma, ma semplicemente come un percorso fisiologico di crescita e di cambiamento per tutti coloro che decideranno di continuare ad impegnarsi nel nostro progetto. D’altra parte, non sfuggirà a nessuno come, per essere voce critica di una compagine amministrativa e spingerla ad adottare decisioni che siano di beneficio per il territorio, non sia necessario a tutti i costi ricoprire il ruolo di consigliere comunale, ma si possa esercitare questa funzione osservando attentamente che tutto quello che viene promesso e sbandierato in campagna elettorale trovi poi il giusto seguito operativo.
Libertà di scelta. Città Attiva, e nella nota la cosa è ben specificata, ha lasciato ai propri associati libertà di scelta nel candidardi nella coalizione più vicina ai propri ideali.
“Corre l’obbligo precisare, infine, che la candidatura di Simona Lattanzi non è stata deliberata in seno a Città Attiva, ma risponde ad una scelta del gruppo Piazza Grande, cui la nostra ex associata ha dato la sua adesione. Siamo certi che in questa contesa darà il suo meglio per contrastare il Sindaco uscente ed il lavoro piuttosto opaco della sua amministrazione. Una cosa possiamo garantirla: il nostro è un arrivederci e non un addio”.