L’associazione il mister Marco Giampaolo e il campione del mondo Gabriele Tarquini per la sentita testimonianza che hanno voluto esprimere nei confronti della loro città. Ringraziamenti anche per Marco Di Matteo e Bruno Amadio per aver messo a disposizione video e immagini da loro realizzati sulle bellezze di Giulianova.
“Quello di sabato – aggiunge l’associazione – è stato il primo di una serie di incontri che tratteranno aspetti fondamentali della vita cittadina (ospedale, turismo, commercio, politiche giovanili per l’occupazione ed il tempo libero, ambiente, cultura, opere pubbliche, etc.) da innovare radicalmente per costruire, nel segno della rinascita, una Giulianova più bella e più viva. Sabato scorso, nel primo appuntamento della serie ‘La Giulianova che vorrei’ è stata toccata con mano, grazie alla documentazione fotografica mostrata, la condizione di trascuratezza e di degrado in cui versa la città, indubbiamente frutto del disinteresse verso i beni comuni che ha contraddistinto le scelte amministrative degli ultimi 20 anni, sia del centro-destra che del centro-sinistra. Forse è vero che al ‘brutto’ ci si abitua un po’ ma sono tanti, e sempre più, i cittadini che alzano lo sguardo e proprio partendo da una schietta analisi dello stato di fatto, vogliono, nella consapevolezza del degrado che ci affligge, pensare e riprogettare insieme Giulianova”.
Il Cittadino Governante “si impegna, con passione civile, da 14 anni per questo”, e “crede sia decisiva la partecipazione alla vita pubblica di tutti coloro che sono insoddisfatti delle condizioni in cui versa la città e desiderano una prospettiva concreta di cambiamento, e propone un patto con i cittadini per la rinascita di Giulianova”.