Giulianova, riunione di maggioranza e confronto con il PD: fissato il consiglio comunale

Una sorta di patto di fine consiliatura per perfezionare tutti gli obiettivi di mandato, sottoscritti nel luglio dello scorso anno. Una sorta di cambio di marcia virtuoso, che metta fine alle polemiche delle ultime settimane.

 

Il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, in serata ha incontrato il segretario del Pd oltre ai consiglieri e assessori Dem. Il primo cittadino, per superare alcune secche che si sono generate nelle ultime settimane, ha chiesto da qui alla fine dell’anno, un cambio di passo virtuoso, con l’obiettivo di concentrarsi solo sul raggiungimento degli obiettivi programmatici, alcuni già raggiunti e altri da pianificare non appena l’approvazione del bilancio di previsione.

 

A seguire si è tenuta la riunione di maggioranza “saltata” lo scorso 8 marzo per l’assenza del Pd. ”

 

“Ho illustrato ai consiglieri di PD e ART. 1 e agli assessori”, spiega Mastromauro, ” lo schema del bilancio di previsione che porterò all’approvazione della Giunta in settimana e successivamente in consiglio comunale”.

Nel bilancio sono contenute, tra le altre opere: la nuova scuola Pagliaccetti (2,6 milioni), piano asfalti (250mila euro), collettore di via Parma (480mila euro), manutenzioni (500mila euro).

 

“Il bilancio 2018”, chiosa il sindaco, “non prevede nessun taglio ai servizi, nessun aumento di tariffe.

 

Siamo persino riusciti ad evitare aumenti alla TARI nonostante i maggiori costi derivanti dalla chiusura del Polo Tecnologico CIRSU. Sono state individuate le risorse anche per introdurre l’esenzione della Cosap per le pedane amovibili all’ingresso degli esercizi commerciali”.

 

Il passaggio successivo riguarda la convocazione del prossimo consiglio comunale per il prossimo 27 marzo. Nell’occasione saranno portati in approvazione il regolamento della Tari e piano finanziario, regolamento Iuc, regolamento Cosap, utilizzo delle sale comunali. Inoltre, sarà discusso anche l’ordine del giorno proposto dal Pd per la modifica del regolamento per l’imposta della tassa di soggiorno”.

 

 

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