Erano presenti i candidati Sara Marcozzi e Giovanni Legnini, che hanno scelto di essere disponibili al confronto nonostante i tanti impegni elettorali, assente il candidato Marco Marsilio.
“Ringraziamo gli intervenuti – spiega Il Cittadino Governante, associazione organizzatrice dell’evento – perchè il confronto è il sale della democrazia. La dialettica tra le parti è stata serrata ed interessante ed è emerso che entrambi sono favorevoli al riordino della rete ospedaliera provinciale prevedendo un ospedale di 1° livello a Teramo (con prospettiva del rango di 2° livello in connessione funzionale con L’Aquila) ed un ospedale di 1° livello a Giulianova. Presente anche il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, da noi invitato, che in un significativo intervento si è detto in sintonia con la proposta in discussione, ponendo l’accento sulla necessità di realizzare una sanità di eccellenza – ospedaliera e territoriale – per tutti gli abitanti della provincia”
“Uno spiacevole fuori programma- aggiunge l’associazione – è stato causato dall’irruzione in sala del candidato di CasaPound che si è detto discriminato. Cogliamo l’occasione per ribadire che la nostra associazione – comunque non soggetta alle regole della par condicio – ha deciso di non invitarlo perché crede nei valori della Costituzione italiana, democratica e antifascista, e intende sempre rispettarla”.
“Siamo contenti di aver creato le condizioni perché prima delle lezioni ci fossero i pronunciamenti dei candidati e registriamo favorevolmente gli impegni assunti da Sara Marcozzi e Giovanni Legnini. Su questo e su altri temi proseguiremo nel nostro impegno civile in città”, conclude l’associazione.