Giulianova. Non c’è pace per la Scuola di Colleranesco: i lavori, tra vecchi e nuovi problemi, proseguono a rilento e la riconsegna per gennaio 2019 sembra ormai una chimera
Il gruppo di Azione Politica, da sempre attento e vigile per tutto ciò che riguarda il mondo della scuola e soprattutto la sicurezza degli studenti giuliese, ha denunciato che “la ditta che svolgeva in subappalto i lavori della scuola di Colleranesco ha deciso di rinunciare al lavoro e di recedere bonariamente dal contratto per inadempienza della ditta aggiudicataria che ha sede a Napoli”.
“E’ chiaro che i tempi già biblici – spiega Federica Di Pietro di Azione Politica – continueranno ad allungarsi e non è minimamente realistica la data indicata per la fine dei lavori, Gennaio 2019, tanto decantata dalla amministrazione uscente, non solo perché ora i lavori sono fermi (a causa di mancati pagamenti), ma anche perché della famosa variante strutturale sulla zona d’ingresso, trovata priva di fondamenta, ancora non vi è traccia. Proprio in questi giorni qualche esponente del Partito Democratico si pavoneggiava per l’ aggiudicazione della gara per la nuova caserma dei Carabinieri ad una ditta di Caserta…perdonateci ma siamo scettici!
“Siamo scettici, non per pregiudizio nei confronti delle ditte campane, ma perché non comprendiamo la metodologia di assegnazione della gara che prevede il vincitore, come è accaduto per i lavori nella scuola di Colleranesco, per massimo ribasso: significherebbe spendere meno ma rischiare concretamente che i lavori non vengano fatti a regola d’arte e che i tempi per la riconsegna degli immobili non vengano rispettati”.
Il Gruppo di Azione Politica Giulianova proporrà nel prossimo futuro, “quando ci saranno persone più coscienziose” nell’amministrazione comunale, gare a media ponderata o addirittura ad invito.
“Resteremo vigili, ma consapevoli che inciamperemo spesso nei danni causati da questa amministrazione”, conclude Di Pietro.