La denuncia è del circolo di Azione Politica di Giulianova, aggiungendo che “quello che ci lascia perplessi è la motivazione. Non una ‘straordinaria’ manutenzione, che indica carattere di urgenza e imprevedibilità, ma “ordinaria”, ovvero che dovrebbe essere caratterizzata da una programmazione trasparente e nel tempo e adeguatamente comunicata ai cittadini – proseguono dal circolo – I giuliesi non possono accettare sempre la favola dei ‘problemi tecnici’ a giustificare mancata pianificazione, inadempienze e ritardi cronici nell’esecuzione dei lavori”.
Ma non è solo la questione dell’apertura in ritardo a preoccupare Azione Politica: “a oggi non risulta completata la procedura per per il servizio di trasporto scolastico. L’atto per l’affidamento del servizio è stato pubblicato nell’Albo Pretorio del Comune lo scorso 27 agosto: 14 giorni prima della riapertura delle scuole, mentre già dal 30 giugno si conosceva l’indisponibilità alla proroga del precedente fornitore. Mandiamo gli studenti a piedi? Una gara espletata in fretta furia, inoltre, comporta maggiori oneri a carico della pubblica amministrazione e della collettività”.
“Sorge il legittimo dubbio che dietro il ritardo dell’apertura della scuola ci sia proprio il mancato tempestivo intervento per i trasporti” concludono.