Giulianova. In una sala molto attenta si è svolta ieri sera l’assemblea del Comitato di Quartiere Annunziata, discutendo dei futuri interventi nel quartiere e sul fiume Tordino.
Erano presenti il Sindaco Francesco Mastromauro, l’assessore regionale Dino Pepe, gli assessori Gianluigi Core e Cristina Canzanese, i consiglieri Gabriele Filipponi, Carlo Mustone e Federica Vasanella ed il vice Comandante dei vigili urbani Giovanni Di Loreto.
Il primo ordine del giorno che il Presidente del Comitato Antonio Fusaro ha portato alla ribalta nell’assemblea è stato il problema della canalizzazione delle acque bianche in via Fonte San Flaviano, problema acuito, come ha testimoniato una residente, dalla chiusura della fonte San Flaviano che causa l’aumento del carico d’acqua piovana lungo la via. L’assessore ai Lavori Pubblici Core ha assicurato che sono state messe in cantiere le risorse per risolvere tale situazione, oltre che di questa via, anche di via Trieste e che a giorni verranno fatti i sopralluoghi e lo studio di fattibilità.
Si è passato poi al problema dell’abbattimento delle passerelle aeree di via Di Vittorio. Sono stati stanziati per l’opera 60 mila euro, ma dovranno essere fatte altre verifiche perché si sta valutando l’abbattimento anche delle scale della passerella nord, essendo un corpo con essa. Il tutto dovrebbe essere risolto in circa un mese e il loro abbattimento sarà di qualche giorno.
Il terzo punto ha riguardato la sicurezza della fermata dell’autobus in via Turati con suo trasferimento nella zona antistante il supermercato Lidl. Questa proposta dovrà essere approvata dalla Regione, dalla motorizzazione e dalla compagnia di trasporto TUA e per il prossimo anno scolastico questo spostamento verrà effettuato.
Il punto riguardante il fiume Tordino ed il suo ponte è stato quello più dibattuto. L’assessore Pepe ha ribadito che sono stati stanziati 300 mila euro per la messa in sicurezza del ponte di legno e 400 mila per la messa in sicurezza della pista ciclopedonale nel lungomae Zara e tale finanziamento è stato possibile perché Giulianova rientra nel progetto “bike to coast”.
Per quanto riguarda il fiume e l’annoso problema della spiaggiato sono intervenuti vari proprietari di attività balneari. Il Sindaco ha dichiarato che sono stati stanziati un milione e 280 mila euro per la messa in sicurezza del fiume Tordino, oltre ai 400 mila per la realizzazione del “pennello” sulla foce, e che i lavori inizieranno dopo l’estate; inoltre, ha espresso al Comitato la proposta di organizzare un incontro per portare a conoscenza la fase progettuale esecutiva del progetto.
Resta di fatto il problema e il costo della rimozione dello spiaggiato (l’anno scorso sono stati spesi un milione e 600 mila euro, oltre ai costi di ciascun stabilimento) che ancora si trova lungo le spiagge e che a breve verrà definitivamente tolto, anche se molti balneatori chiedono che venga attutato il “Contratto di fiume” con i comuni che insistono su di esso e che sia fatta una manutenzione e pulizia continua della spiaggia visto che molti balneatori iniziano la stagione estiva già in perdita a causa delle spese per lo spiaggiato.
Altre problematiche sono state indirizzate e prese a carico dall’amministrazione come i bagni chimici per il casotto degli anziani sul mare, le aree per lo sgambettamento dei cani, la realizzazione di un’area camper attrezzata, il posizionamento di un corrimano sulle scale del palco della Sala Polivalente, la situazione dei parcheggi in via Simoncini e Castrum, e la segnalazione di uno sversamento di liquami sul Tordino.
Per quanto riguarda la caserma dei carabinieri la Stazione Unica Appaltante sta valutando le proposte di 383 ditte edili e il Sindaco si augura che in estate possa essere posizionata la prima pietra.