“Ormai nemmeno la potente macchina social dell’amministrazione Nugnes può mettere le “pezze” ai tanti buchi amministrativi aperti a Roseto” dichiara Umberto Valentini coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia.
“Partendo dall’urbanistica, la città tutta ha preso coscienza della scellerata variante, denunciata ad Aprile in consiglio comunale dal nostro Partito e dal capogruppo Francesco Di Giuseppe, e oggi portata avanti dal puntuale lavoro del comitato “SOS Urbanistica”, la cui trasversalità politica fa ben comprendere quanto sia importante e delicato il tema e con tutte le forze di opposizione (anche quelle non presenti in consiglio) che si sono strette in un progetto di chiarezza al quale l’amministrazione non ha ancora dato risposta, mancando di presenziare al primo appuntamento pubblico di confronto e continuando sordamente per la propria strada. Strada che prevede l’aumento dell’altezza degli edifici fronte mare, peggiorando lo skyline della fascia litoranea, aumentando “di fatto” il carico urbanistico (a differenza di quanto affermato ed è tecnicamente dimostrabile) e contribuendo a deturpare in modo irreversibile l’aspetto della Città.
Passando poi ai lavori sul lungomare che, promessi in riconsegna a inizio Luglio, sono oggi inspiegabilmente ancora un cantiere aperto; anche qui tutti i nostri consigli sono rimasti inascoltati. Dalla denuncia sull’opportunità della pedonalizzazione di Via Roma, alla mancanza di visione dell’opera stessa che ha portato a nuove criticità, dalla sottrazione dei parcheggi, ai lavori di modifica per l’apertura del varco a nord di via Thaulero su un’opera realizzata solamente l’anno prima (con conseguente sperpero di denaro pubblico), dalla pericolosità della nuova piazza sul mare che, quando ultimata, senza barriere costituirà un pericolo soprattutto per gli infanti, all’ulteriore colata di cemento fronte mare che ci saremmo risparmiati volentieri” conclude Valentini.
A rincarare la dose, per il partito di Giorgia Meloni, il capogruppo in consiglio comunale Francesco Di Giuseppe: “E’ delle ultime ore anche il problema, sollevato da molte famiglie, relativo al nuovo bando per il trasporto pubblico scolastico: dalle nuove tratte si evince l’impossibilità, per i bambini che dalla collina scendono verso le scuole primarie di Roseto Nord, di frequentarle, vista la trasformazione del giro che li porterà verso S.Lucia; le famiglie attendono risposte e sicurezza riguardo i loro bambini e denunciano inoltre la difficoltà, dovute all’intricata burocrazia, relativa all’iscrizione sul portale. Denunciamo inoltre la mancanza di visione anche dal punto di vista dell’attrazione turistica, una delle principali tematiche trattate in pompa magna dalla campagna elettorale di Nugnes & Co, promesse anche qui non mantenute di un cartellone estivo che doveva essere pronto in primavera e che per il secondo anno di fila è stato presentato solamente a Giugno, per giunta salvato nell’ossatura unicamente grazie al lavoro delle associazioni e dei privati, che da anni portano avanti, spesso tra mille difficoltà e false promesse, eventi, iniziative sportive e spettacoli musicali”.
“L’amministrazione, per ora, si contraddistingue per aver favorito l’installazione di un antiestetico mercatino sulla passeggiata, per aver trasformato mezza Città in parcheggio a strisce blu, per iniziative “copincollate” e per nulla caratterizzanti visibili in tutta Italia, per uno sgangherato punto di informazione turistica sul lungomare, per la gestione del bus navetta gratuito che, nonostante le nostre proteste dello scorso anno, ripropone le stesse identiche problematiche che ne hanno fatto un mezzo inutilizzato, a causa dell’interminabile tempo di percorrenza dello stesso.
Per il fallimento della scorsa edizione di Roseto opera prima, con la mancata chiarezza riguardante il bilancio dell’iniziativa e con soldi e mancette riservate ai soliti noti che gravitano attorno alla maggioranza”.
“Dopo solamente un anno e mezzo di mandato è chiaro a tutti i rosetani il fallimento dell’amministrazione Nugnes! Siamo convinti che a breve l’asterisco si trasformerà in un punto, che speriamo metterà fine a questa esperienza amministrativa. Roseto è pronta ad andare a capo e cambiare pagina” conclude Di Giuseppe.