Abruzzo. “E una vera e propria gara ad accaparrarsi meriti, quella che i consiglieri regionali di centrodestra stanno facendo da settimane sui fondi stanziati dal Governo precedente e destinati al fondo complementare PNRR, di competenza del Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Giovanni Legnini, che in Abruzzo e in provincia di Teramo ha prodotto la programmazione di interventi importanti e lungamente attesi. La preoccupazione che le opere pianificate non vengano attribuite all’attuale governo regionale è talmente alta tra le fila del centrodestra che abbiamo assistito a un gran numero di comunicati per elogiare Marsilio e risposte rabbiose contro chi ha ringraziato, giustamente, Giovanni Legnini per aver svolto un lavoro impeccabile in grado di portare sui territori risorse e opere fondamentali” sottolinea il Consigliere regionale Dino Pepe.
Quando ha cambiato partito ha annunciato anche un cambio di passo che stiamo ancora aspettando” prosegue il Consigliere Pepe.
“Che a D’Annuntiis, Marsilio e per ultimo Cipolletti piaccia o meno, la seria programmazione portata avanti dal Commissario Legnini è la sola boccata d’ossigeno degli ultimi anni per tanti territori a partire dalla Val Vibrata, dove i 10 milioni per ristrutturare la Casa di Riposo segnano la differenza, lo ribadisco, tra chi sentenzia chiusure e chi lavora per il futuro. Il tentativo, poi, di descrivere il ruolo del Commissario come quello di un passacarte fa sorridere tutti gli abruzzesi” conclude Pepe.