“Le segreterie provinciali dei sindacati hanno chiesto pubblicamente in una nota il commissariamento dell’azienda teramana per i servizi alla persona e, da più parti, si leggono notizie allarmanti con stipendi non pagati ai dipendenti della cooperativa che garantisce il servizio all’interno della Casa di Riposo “De Benedictis”, che vanta importanti crediti nei confronti dell’ASP 1 e non è ormai più in grado di farsi carico di anticipare i salari al proprio personale, e una presunta forte esposizione debitoria, pari a quasi 8 milioni di euro, nei confronti dei soggetti economici che garantiscono molti servizi all’interno delle strutture che operano sul nostro territorio”.
“Questa situazione non è più tollerabile – dichiara Pepe – auspico che la Regione Abruzzo e, in particolare, l’Assessore competente si adoperino affinché la grave situazione che attanaglia la ASP 1 venga risolta al più presto, garantendo il pagamento degli stipendi alla cooperativa e alle maestranze e, ovviamente, un serio piano di rientro dai debiti maturati dall’Azienda. In tal senso ho presentato un’apposita interrogazione in Consiglio Regionale affinché si faccia piena luce sulla situazione che si è venuta a creare e le eventuali soluzioni individuate dall’attuale giunta regionale.
Negli ultimi giorni poi un componente del Consiglio di Amministrazione, Alberto Covelli, si è dimesso. La situazione economica finanziaria della ASP si è aggravata nonostante è stata chiusa in piena pandemia la Casa di Riposo di Sant’Omero. A tal fine sono fiducioso dell’impegno del Commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini per lo stanziamento per la ristrutturazione dell’ex convento nel centro storico di Sant’Omero”.