“Ad oggi tutto è fermo!”, ha aggiunto il Candidato Sindaco Francesco Comignani. “Per la Città di Silvi era uno strumento che rappresentava un importante riferimento e di forte richiamo turistico; perché oltre alle spiagge libere si stimolavano anche tutti gli operatori turistici all’abbattimento delle barriere, ma, soprattutto, si dava la libera possibilità di accesso al mare alle persone con disabilità. Attualmente rimane una nostra prerogativa e mi impegnerò nel portare a termine questa essenziale necessità.
I tempi per attuare una complicità di collaborazione tra pubblico e cittadino mirata al miglioramento del volto e alla sostanza dei territori è più che matura. Le strade da perseguire sono l’incentivazione delle assemblee e la formazione dei comitati di quartiere, le associazioni e le consulte di settore. La futura amministrazione Comignani è indirizzata a realizzare, in tutto il territorio comunale, strumenti di partecipazione secondo una articolazione così riassunta: costituzione dei Comitati di quartiere; promozione della Cittadinanza attiva; Pubblica Amministrazione efficiente e trasparente..
“Mi spiace constatare” ha dichiarato Francesco Comignani “il passo indietro del mio avversario nell’evitare di dedicare tempo e impegno ai nostri concittadini, preferendo ad esso (appuntamento già condiviso e fissato da tempo) il richiamo di un comizio con i suoi rappresentanti politici. Ci rimane difficile pensare che questo modo di fare, di anteporre oggi un confronto con i cittadini, non possa ripetersi anche in future circostanze, mettendo da parte gli interessi dei silvaroli alle logiche dei loro partiti, mandando, di fatto, all’aria la loro sbandierata trasparenza.
Ripetiamo con forza, il nostro “Progetto Civico per Silvi” non avrà mai indicazioni di partito, non abbiamo sovra-interlocutori, ma saremo sempre influenzati dalla partecipazione popolare dei cittadini, come dichiarato qui sopra con la democrazia partecipativa, perché non abbiamo vincoli di partito, ma ci interessa solo Silvi e la sua cittadinanza”