Nell’ultima seduta del consiglio comunale di Atri si è discusso di comunità energetiche approvandone all’unanimità il contenuto dell’ordine del giorno presentato dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Franco Buccione.
“Grazie all’attuale normativa è possibile anche nei comuni come Atri organizzarsi in comunità energetica rinnovabili (acronimo CER) ovvero in soggetti giuridici senza scopo di lucro composti da persone fisiche, imprese, autorità locali, comprese amministrazioni comunali, associatesi in modo aperto e volontario con lo scopo di ottenere benefici ambientali, sociali o economici ovvero risparmi in bolletta del costo dell’elettricità anche se non si possiede un impianto fotovoltaico sul proprio tetto. E infatti le comunità energetiche consentono di ridurre il costo energetico di famiglie ed attività locali (si pensi ad esempio al beneficio per le attività del centro storico che ci sarebbe con la riduzione dei costi dell’energia elettrica) nel rispetto totale del paesaggio agricolo (si sfruttano i tetti delle abitazioni già esistenti) ed urbano in quanto è possibile parteciparvi anche se non si può installare un impianto fotovoltaico sul proprio tetto, come la maggior parte degli edifici in centro storico ad Atri”, ricorda in una nota il consigliere Buccione.
“I soggetti partecipanti alla comunità energetica possono essere solo produttori di elettricità (hanno un tetto con impianto fotovoltaico), solo consumatori (non hanno la possibilità di installare un impianto fotovoltaico ma beneficiano della elelttricità prodotta dalla comunità) oppure prosumer (produttori e consumatori contemporaneamente con l’energia elettrica non autoconsumata incentivata dallo Stato)”.
Pertanto il Comune di Atri si attiverà per facilitare la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) promuovendo l’informazione e la messa in rete dei potenziali soggetti interessati e creando occasioni di confronto sul tema con i cittadini e i soggetti imprenditoriali interessati (a inizio 2023 è previsto un convegno sul tema organizzato dal Comune di Atri).
“La nostra amministrazione si è impegnata ad implementare ed integrare le questioni relative alle comunità energetiche ed alla transizione ecologica in generale nella imminente variante del PRG. Si è inoltre impegnata a promuovere nel territorio comunale la creazione di CER con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico; a tal proposito il consigliere Buccione ha consegnato alla dott.sa Taglieri (segretario comunale di Atri) informazioni sul bando del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica “Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica C.S.E. 2022” per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici”.