Atri. In merito alle recenti polemiche relative alla prossima nomina del nuovo CDA dell’Asp n.2 di Teramo, il Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti intende intervenire facendo chiarezza.
“È necessario puntualizzare che il CDA dell’Asp n.2 di Teramo presieduto dall’Avvocato Roberto Prosperi è in scadenza di mandato il 15 dicembre del corrente anno e non, come erroneamente indicato, nel gennaio 2021. Pertanto non corrisponde assolutamente al vero dichiarare, come ha fatto il segretario del Partito Democratico atriano Alfonso Prosperi, che l’attuale presidente sia stato “cacciato” prima della scadenza del suo mandato. La verità è che il mandato dell’Avvocato Roberto Prosperi, unitamente a quello degli altri membri del CDA, è scaduto costituendo un atto dovuto e conseguenziale rinnovare il CDA procedendo a nuove nomine.
Considerando comunque che il Partito Democratico atriano è interessato alla mia posizione su tale questione, ritengo doveroso porre a conoscenza di tutti che, in vista delle imminenti nuove nomine di competenza della Giunta Regionale, da tempo mi sono attivato, anche coinvolgendo i sindaci di Pineto e Giulianova, per portare a conoscenza dell’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Piero Fioretti la posizione condivisa dai rispettivi Enti comunali nel richiedere la riconferma dell’Avvocato Prosperi alla guida del CDA dell’Asp n.2 di Teramo per la competenza e l’alta professionalità dimostrata in questi anni, nonché per i risultati raggiunti e per garantire una necessaria continuità nella realizzazione dei tanti progetti sociali che l’Asp in questione ha in cantiere.
Purtroppo oggi c’è il concreto timore che tutti gli sforzi e le iniziative intraprese dal sottoscritto e dagli altri colleghi sindaci per ottenere la possibile riconferma del Presidente del CDA potrebbero essere vanificati e compromessi da un’inopportuna, quanto sbagliata, strumentalizzazione politica della figura dell’avvocato Roberto Prosperi operata dal Partito Democratico di Atri, a voce del suo segretario Alfonso Prosperi. Il Partito Democratico atriano, ancora una volta ha così dimostrato la propria inadeguatezza politica avventurandosi in una polemica inutile, nonché palesemente sterile, in quanto fondata sulla mancata conoscenza del termine di operatività delle funzioni dell’attuale Presidente del CDA facendo falsamente credere che sia stato estromesso, mentre l’Avvocato Prosperi è in realtà semplicemente in scadenza di mandato.
Ritengo inoltre opportuno stigmatizzare i termini utilizzati nel proprio comunicato stampa dal segretario del Partito Democratico di Atri dal quale è inaccettabile avere lezioni di moralismo politico, in considerazione che forse dimentica, o fa finta di dimenticare, che alle precedenti elezioni comunali la lista in cui si è presentato è stata sostenuta ufficialmente da quelli che lui stesso definisce “trombati della politica” e che all’indomani della sonora sconfitta gli hanno voltato le spalle alla ricerca vana, come traspare da notizie pubblicate in articoli di stampa, proprio di quelle ambite nomine politiche in Enti Pubblici che il Partito Democratico sembra voler disprezzare.
Il Partito Democratico locale, prima di strumentalizzare politicamente, per il solo inutile fine di attaccare l’Amministrazione Comunale, la figura di uno stimato professionista del quale siamo i primi a riconoscerne i meriti e le capacità oltre ad auspicare che possa continuare ad esercitare le sue funzioni in un settore importante come il sociale, farebbe invece bene ad utilizzare le proprie risorse per comprendere le ragioni del proprio isolamento e fallimento politico, come sancito dai cittadini atriani negli ultimi 15 anni. Ad ogni modo, a prescindere dalla prossima ricostituzione del CDA dell’Asp di Teramo n. 2, al fine di evitare gli ingiustificati ed esagerati allarmismi che si sono creati a causa di alcune avventate dichiarazioni apparse in precedenti articoli di stampa, mi preme rassicurare che l’Asp n. 2 di Teramo continuerà a garantire tutti i servizi offerti sinora e che, soprattutto, l’importante progetto sociale e didattico costituito dalla Fattoria Sociale Rurabilandia continuerà ad essere pienamente operativo”.