La domanda da parte dell’ente locale è da inoltrare inderogabilmente entro il 28 febbraio 2019.
“L’Abruzzo è nella “Top 5” della classifica dei pagamenti in ritardo dalla PA alle imprese fornitrici. Secondo i dati dell’analisi Market Watch ‘Imprese e Pubblica Amministrazione, Gli strumenti per il finanziamento dei crediti commerciali’ , infatti, la nostra regione si posiziona al quarto posto dopo Basilicata, Molise e Campania, con il 51% di importi pagati rispetto al 48,9% ancora da saldare.” – dichiara il deputato M5S Antonio Zennaro, membro della Commissione Bilancio alla Camera.
“In questo modo andiamo ad accelerare i pagamenti degli enti territoriali, riducendo i ritardi della pubblica amministrazione, almeno per quanto riguarda i comuni, le province e le regioni, dove si registrano le tempistiche più lunghe di riscossione del credito da parte di tante imprese.” – conclude Zennaro.
Gli enti beneficiari dell’anticipazione devono provvedere al pagamento dei fornitori entro 15 giorni dall’erogazione dell’anticipazione stessa. La restituzione è attualmente prescritta “entro il 15 dicembre 2019”.