Teramo, su Fratarcangeli la consigliera Cardelli chiede spiegazioni al sindaco

Una lettera aperta per avere una “risposta pubblica, esauriente e definitiva” sulla spinosa questione Fratarcangeli. E’ quanto la consigliera comunale Paola Cardelli, fuoriuscita dai Cinque Stelle, ha chiesto, in una lettera aperta, al sindaco Maurizio Brucchi dopo che, nel question time di ieri, lo stesso Brucchi avrebbe smentito l’impegno assunto nel Consiglio del 27 novembre.
Ripercorrendo le tappe della sua richiesta, la Cardelli ha ricordato come in una sua precedente mozione aveva chiesto al Sindaco di relazionare sul parere dato dall’Avvocatura circa le responsabilità precontrattuali che, ad inizio anno scolastico, avrebbero legato l’amministrazione alla ditta impegnata nel trasporto degli alunni. In quell’occasione il sindaco, come riporta testualmente la Cardelli nella sua nota, avrebbe preso tempo per studiare la questione e rispondere per iscritto.
“Con una interrogazione”, chiarisce la Cardelli, nella lettera aperta indirizzata al sindaco, “le ho chiesto di rispettare l’impegno preso e lei, ha negato sfrontatamente l’esistenza di tale vincolo ed ha anche affermato con un salto di logica davvero strabiliante, di non essere tenuto a rispondere, poiché tali questioni non sono soggette alla discrezionalità della politica, bensì alla mera valutazione dei tecnici. Capisco la sua difficoltà nel fronteggiare e giustificare simili accadimenti, ma è suo dovere di Amministratore individuarne le responsabilità ed assumere le risoluzioni del caso”.

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