Teramo. Sarà Giovanni Legnini, nel suo primo intervento pubblico a Teramo da vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, a presiedere sabato 6 dicembre, alle ore 9.30, nella sala conferenze della facoltà di Scienze Politiche, il convegno giuridico sul tema “Il nuovo processo civile: un percorso ad ostacoli? La riforma della giustizia”.
Il convegno, organizzato dal Lions Club di Teramo in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati della provincia e il Soroptimist di Teramo, sarà l’occasione per consegnare a un giovane avvocato meritevole la borsa di studio che il Lions annualmente conferisce in memoria di Francesco Martelli, avvocato ed autorevole membro del Club, scomparso anni fa.
Dopo i saluti del rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, e gli interventi del governatore distrettuale del Lions Club, Nicola Nacchia, del presidente del Tribunale di Teramo, Giovanni Spinosa, del Procuratore della Repubblica di Teramo, Antonio Guerriero, e del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della provincia, Guerino Ambrosini, il programma prevede due moduli formativi: il primo, sul Decreto del fare e la recente normativa su mediazione, negoziazione assistita e giudizio arbitrale forense, vedrà come relatore Piero Sandulli, docente di Diritto processuale civile all’Università di Teramo; il secondo, sul tema “Giustizia: Quali riforme strutturali contro la lentezza dei processi”, avrà invece come relatore il presidente del Tribunale dell’Aquila, Ciro Riviezzo, già presidente ANM. Le conclusioni saranno affidate al vice presidente del Csm Legnini.
“Sono trascorsi – dichiara l’avvocato Eugenio Galassi, past president del Lions e delegato all’evento – più di sedici anni dalla scomparsa del compianto Francesco Martelli, ma il suo ricordo è ancora vivo in quanti hanno avuto la fortuna di lavorare con lui e di conoscere il suo valore, testimoniato anche dal prestigioso riconoscimento della Toga d’oro che gli fu conferita. Con la borsa di studio intitolata a Martelli, il Lions consegnerà anche quest’anno un premio al miglior neo avvocato della provincia, augurandosi che possa essere la prima parcella di una radiosa carriera”.
“Si tratta di un appuntamento importante – sottolinea il presidente dell’Ordine degli avvocati della provincia di Teramo, Guerino Ambrosini – a cui sono invitati a partecipare non solo gli avvocati del Foro teramano ma l’intera società civile teramana. La consegna della borsa di studio rende onore alla memoria di un nostro illustre concittadino e coincide con un convegno, presieduto da una delle più alte cariche dello Stato, che tratterà argomenti tecnici ma molto legati alla realtà quotidiana di ciascuno di noi”.