Sant’Omero. Sanzione rimodulata e situazione finanziaria molto meno complicata rispetto a quello che lasciava prefigurare la dichiarazione di dissesto finanziario. Sulla questione, in giornata, è stata diffusa una nota da parte del sindaco Andrea Luzii (dati e numeri li aveva anticipati il consigliere di minoranza Alessandra Candelori), che chiarisce i termini della questione.
“La nuova normativa”, si legge nella nota, ” prevede una sanzione pari al 3% delle entrate correnti registrate nell’ultimo
consuntivo disponibile (2012) del comune inadempiente e non più del 100% così come predisposto fino all’entrata in vigore della nuova legge, tramutando di fatto una sanzione per il nostro Comune da 991mila euro a 127mila.
“Siamo dinanzi a un risultato positivo non solo per chi amministra ma soprattutto per i nostri cittadini”, sottolinea il sindaco Luzii. “La nostra comunità infatti, a causa dello sforamento del patto di stabilità interno per l’anno 2013 che ha determinato il dissesto dell’ente(così come evidenziato dagli organi tecnici) è ora penalizzata con aumenti delle tasse e tagli dei servizi. Questa riforma ci permetterà di fronteggiare in parte le ricadute negative sui nostri cittadinia causa dello sforamento del patto per l’anno 2013”.