Teramo. Sono state ufficialmente assegnate questa mattina le deleghe ai consiglieri della Provincia di Teramo. Renzo Di Sabatino dà spazio anche al centrodestra, assegnando le deleghe al Lavoro, Commercio, Agricoltura e Artigianato al sindaco di Alba Adriatica Tonia Piccioni, questa mattina assente insieme all’altro “prescelto” di centrodestra Massimo Vagnoni, destinatario delle deleghe per Ambiente, Risorse Energetiche, Turismo e Ciclo Integrato dei Rifiuti.
All’atmosfera da primo giorno di scuola partecipano dunque solo i consiglieri provinciali di centrosinistra. Maurizio Verna avrà uno specifico incarico quale referente per il capoluogo, oltre alla Pianificazione Urbanistica e Politiche Comunitarie. Piergiorgio Possenti, da Isola del Gran Sasso, si occuperà invece di Bilancio e programmazione economica, Caccia e Pesca. Il sindaco di Castellato Vincenzo Di Marco avrà invece nelle sue mani le deleghe per la Difesa del Suolo, Salvaguardia dei fiumi e Protezione Civile.
Si continua con la vicepresidente della Provincia Barbara Ferretti, con delega alle Pari Opportunità, Affari Sociali, Sanità e Sport. Per concludere, Flaviano De Vincentiis (da Roseto) sarà referente per la Programmazione provinciale rete scolastica ed Edilizia Scolastica, mentre Mauro Giovanni Scarpantonio (da Controguerra) sarà referente per i lavori pubblici.
“Le otte deleghe manifestano la necessità di lavorare con velocità sul territorio a prescindere dal presidente – ha spiegato Renzo Di Sabatino – La riforma è ancora agli inizi e si stanno lasciando sbocchi agli enti locali. Il nostro obiettivo è semplificare politica e burocrazia e credo che questo Ente debba lavorare nell’interesse dei Comuni. La competizione tra due opposte fazioni politiche alle urne mi ha spinto a non escludere la minoranza, ma scegliere di tutelare lo spirito della legge, che è quello di cooperare tutti insieme per portare la riforma a compimento ed intervenire sul nostro territorio”.
Anche perché, sottolinea ancora Di Sabatino, “ci sono finanziamenti che la Provincia può elargire. Non vogliamo piangere davanti allo Stato, ma che ci venga data la possibilità di lavorare. Il presidente rimane di centrosinistra e l’indirizzo del consiglio è altrettanto chiaro”. E sui componenti di minoranza: “Con il gruppo di Vagnoni c’è già stata piena collaborazione, l’altro (la Piccioni; ndg) è più variegato ma non penso ci saranno problemi”.
Presente, per il centrodestra, il consigliere regionale Giorgio D’Ignazio che ha fatto l’in bocca al lupo al nuovo gruppo di lavoro.
“Troppo spesso la bagarre politica ha fatto male al nostro territorio – ha concluso Di Sabatino – In particolar modo in merito ai rifiuti. Vedelago? Non sono contrario, ma ritengo che sia importante per adesso sfruttare gli impianti che già abbiamo per ridurre i costi”.