“Dopo essere partiti di buon ora – affermano – i bambini non hanno trovato nemmeno la colazione, che da sempre accompagna le prime ore di scuola. Tutto questo viene fatto con una sola logica: risparmiare. Risparmiare sul futuro dei nostri bambini, mentre abbiamo ancora una giunta con nove assessori, unico caso di città con 55 mila abitanti, che ci costerà 1milione e 800 mila euro; dove poco tempo fa sono stati assunti 14 amministrativi che ci costeranno 500 mila euro all’anno per i prossimi 40 anni; dove la IMU, TARI e TASI sono al massimo dei massimi”.
Il Pd interviene anche sulle giostre di San Nicolò. “Anche quest’anno – afferma il Capogruppo in Consiglio Gianguido D’Alberto – siamo costretti a segnalare i gravi ritardi e la superficialità dell’amministrazione nelle gestione delle procedure autorizzatorie per l’ installazione delle giostre a San Nicolò a Tordino in occasione delle festività di San Francesco. E’ inaccettabile che, nonostante le giostre siano state installate su via Giotto, via Michelangelo e Via Delfico ormai da diversi giorni, l’ordinanza dell’amministrazione che dispone la chiusura al traffico veicolare delle predette vie nelle ore serali, sia stata approvata solo venerdì 26 settembre e pubblicata sull’albo pretorio lunedì 29 settembre. Ed è paradossale che la stessa ordinanza, già approvata in ritardo, preveda che la stessa debba essere resa nota agli utenti del codice della strada almeno 48 ore prima su paline mobili dalla ditta esecutrice dei lavori. Ad oggi nessun avviso è stato posto e nessun controllo è stato effettuato dagli organi preposti, nonostante la situazione di caos e pericolo creata per la circolazione in una zona nevralgica della territorio della popolosa frazione”.
E conclude: “Invitiamo l’amministrazione e la polizia municipale ad adottare immediatamente tutte le azioni previste ed imposte dal codice della strada a tutela della sicurezza della circolazione, dell’ordine pubblico e della salute dei residenti”.