Valutazioni condensate in un comunicato che il gruppo dei Pentastellati di Alba Adriatica ha diffuso dopo l’ultima seduta del consiglio comunale.
” Dopo le polemiche sollevate dai manifesti del tecnico comunale”, si legge, ” si attendevano interrogazioni e chiarimenti in consiglio comunale invece l’unica richiesta avanzata è stata di prendere provvedimenti nei confronti di chi aveva segnalato un problema. Della spiaggia scomparsa, dei vari atti amministrativi negli anni passati e dei loro promotori, dei vari studi e possibili future azioni per affrontare il fenomeno dell’erosione, nessun accenno, nessuna parola. Così’ come non si parla di inquinamento, della reale situazione degli allacci abusivi e della depurazione, dei ripetuti divieti di balneazione. Non si parla dei contributi vari distribuiti dall’amministrazione alle associazioni per eventi e manifestazioni, risorse che potrebbero essere usati nel sociale per soddisfare esigenze diverse o per progetti di pubblica utilità’. Non si parla della paradossale protesta dei venditori abusivi sulle spiagge e della situazione di degrado ambientale e di totale illegalità’ che il fenomeno comporta”.
Nella stessa nota, il Movimento 5 torna ad invitare i cittadini ad una maggiore partecipazione alla vita amministrativa.