La proposta specifica sulla gestione del ciclo dei rifiuti avanzata dal movimento è, più nello specifico, l’Anagrafe Pubblica relativa alla raccolta, al recupero, allo smaltimento e agli impianti dei rifiuti solidi e urbani, uno strumento amministrativo in grado di assicurare, come si legge nella stessa mozione, la massima trasparenza possibile, la totale pubblicità e la tracciabilità del ciclo.
“Allo stato attuale infatti – spiega Pineto PartecipAttiva – non esistono dati o rilevazioni in grado di precisare i quantitativi di rifiuti suddivisi per frazione merceologica e località, né si conosce l’entità del recupero effettivamente realizzato che rappresenta nei fatti, l’unico indice atto a quantificare l’effettiva percentuale di raccolta differenziata. Sempre con la stessa efficacia l’Anagrafe pubblica permetterebbe un maggior controllo cittadino sulle spese e sulle risorse comunali che vengono impiegate per l’intero ciclo in modo da aumentare la consapevolezza e al tempo stesso la sensibilizzazione della comunità pinetese. Sulla questione generale dei rifiuti quella sull’Anagrafe pubblica è solo il primo tassello dell’impegno, già preso in campagna elettorale, del movimento che continuerà a studiare il tema e a presentare proposte organiche organizzando anche iniziative pubbliche”.