Campli. “Se in cinque anni il Consigliere Fiorà non ha dato prova di buona amministrazione, in soli due mesi ha già dimostrato di dover migliorare anche nel ruolo di opposizione”. A dirlo è il Sindaco del Comune di Campli, Pietro Quaresimale, in riferimento alle dichiarazioni del Consigliere di Opposizione, Marino Fiorà, sui fondi a disposizione per l’edilizia scolastica.
“Ancora una volta – aggiunge Quaresimale– siamo costretti a ricordare che i 900mila euro sbandierati dal Consigliere Fiorà non sono stati affatto recuperati dalla Giunta Giovannini”. “Si tratta di risorse infatti – spiega il Sindaco – erogate dalla Giunta Chiodi e legate alla ricostruzione post-sisma del 2009, che il Comune di Campli ha attirato a seguito della stima dei danni elaborata e comunicata alla Regione Abruzzo dall’Amministrazione Stucchi. Una somma ingente che l’ex Sindaco Giovannini ha dunque ereditato senza peraltro riuscire a tradurla in cantieri e opere concrete”. “Nessun merito, quindi – sottolinea Quaresimale- Solo demeriti per non essere stati in grado di utilizzare le risorse a disposizione”.
Per quanto riguarda, infine, il finanziamento concesso dal governo Renzi ai comuni per l’edilizia scolastica, Quaresimale assicura che ne sarà data immediata conoscenza “in modo corretto e ricostruendo con lealtà l’iter di recepimento dei fondi, non appena riceveremo la comunicazione ufficiale dell’avvenuto accredito”. “Se per il consigliere Fiorà – aggiunge – priorità e fine della politica è la comunicazione, per noi ad avere la precedenza sono i fatti. Anche in questo siamo diversi dalla Giunta Giovannini, per la quale valeva la regola del comunicare a prescindere, senza certezza di risorse o avvio dei progetti”.
E conclude: “Lo invitiamo, pertanto, ad abbandonare i toni da guerra civile permanente e ad accantonare la politica dei comunicati stampa per concentrarsi, meglio, sul lavoro da svolgere come Consigliere di Opposizione. Un ruolo importante di cui, come Giunta, abbiamo un sincero e grande bisogno. Ma solo se svolto in modo informato, documentato e, soprattutto, onesto intellettualmente”.