Silvi. Conferenza stampa questa mattina dei consiglieri di opposizione Vito Partipilo e Giovanni Rocchio con la partecipazione del consigliere regionale Dino Pepe e del neo segretario provinciale del partito democratico Piergiorgio Possenti.
I consiglieri hanno rappresentato la “complessa situazione del comune di Silvi, alle porte di una particolare stagione turistica, resa ancora più difficile dal difficile stato di cattiva gestione della città. Dopo un breve passaggio sulla situazione politica”, si legge in una nota dei consiglieri, “la discussione si è soffermata sulle difficoltà finanziarie dell’ente, che dopo soli due anni di amministrazione targata Lega, ha visto l’approvazione in giunta dello schema del bilancio consuntivo 2019, con un disavanzo di oltre sette milioni e mezzo. Un disavanzo che certifica il completo fallimento del progetto amministrativo del centro destra silvarolo, che di pari passo procede quello Regionale. Un disavanzo, frutto di errate previsioni di entrate e soprattutto che non ha tenuto conto, nelle approvazioni precedenti, delle indicazioni dei revisori dei conti (ricordiamo, organo esterno, nominato tra professionisti) , che mettevano in guardia della deriva che, attraverso le scelte politico amministrative, l’ente stava intraprendendo”.
“Ricordiamo”, scrivono Partipilo e Rocchio, “che il bilancio 2016, si è chiuso con un disavanzo di soli 64 mila euro, per poi nel 2018 passare a piu’ di due milioni di euro e finire a oltre sette nell’ultimo esercizio. Una deriva che, al prossimo esercizio, senza i dovuti interventi, potrebbe significare oltre dieci milioni di disavanzo per l’anno 2020. Disattese, anche le azioni indispensabili per permettere alla città di rendersi accettabilmente presentabile, in vista della prossima stagione turistica, nonostante lo straordinario lavoro, totalmente a carico degli operatori comunali. Il tutto, frutto di una mancata visione, strategia amministrativa e capacità di gestione degli interventi sul territorio da parte degli amministratori. Nonostante i proclami, di post fase 2, che per stessa ammissione dell’amministrazione, miseramente naufragati. E’ evidente l’incapacità amministrativa e di percezione delle esigenze di un territorio complesso e vasto come quello di Silvi, proseguono gli intervenuti”.
E ancora: “Una amministrazione che ha visto dopo pochi mesi perdere il capogruppo della Lega e adesso anche quello di Forza Italia, ovvero i due partiti di maggioranza della stessa coalizione, che vede poi nel presidente del consiglio il capogruppo del terzo partito. Una amministrazione legata piu’ alle beghe di segreterie e di equilibri politici che nulla sta facendo per mettere al centro della discussione i problemi della città, nonostante i fondi disponibili e stanziati, legati ad importanti opere strategiche, quali, villaggio del fanciullo, barriere anti erosione, ponte sul piomba, pista ciclabile, palestra di Silvi paese, pista ciclabile e oggi incapace di dare linfa e sostegno alle iniziative commerciali e turistiche, vista la chiusura degli uffici IAT, la mancanza di un minimo cartellone degli eventi”.
