Giulianova. Nella serata di ieri si è tenuta la riunione del Circolo “Pica” del Partito Democratico di Giulianova, alla quale hanno partecipato anche il sindaco Mastromauro, invitato per il rituale saluto, il aegretario dell’Unione Comunale Augusto Baldasserini ed il aegretario Provinciale Gabriele Minosse, i quali hanno espresso unanimemente l’apprezzamento nei confronti del Circolo per il lavoro svolto.
Durante la relazione introduttiva il coordinatore del Circolo, Luciano Fanì, ha messo in evidenza la decisione di rassegnare le proprie dimissioni dal ruolo di coordinatore (Segretario), peraltro informalmente già anticipata, ed ha proposto le sue riflessioni sull’attività politica, in generale in seno al Partito Democratico di Giulianova negli ultimi tempi. E’ seguita una valutazione sull’esito elettorale cittadino del 25 maggio scorso, evidenziando il successo elettorale del Circolo che ha conseguito circa ¼ dei voti espressi dal Partito Democratico di Giulianova ed in particolare in ambito territoriale del Circolo medesimo, che richiede ora più che mai una riflessione attenta e un impegno costante di chi svolge le funzioni di Segretario di Circolo.
Riguardo alle dimissioni, il Coordinatore, ormai ex, ha rilevato come tale decisione sia stata presa in un momento in cui esigenze politiche e professionali gli impediscono di continuare a riversare nell’incarico lo stesso costante impegno che sinora ha messo in campo e che ha consentito di ottenere, nei tre anni e mezzo del suo ruolo, “risultati assai positivi”. In proposito ricorda l’azzeramento del debito, il tesseramento a quota 165 nuovi iscritti alla data del 13 dicembre 2013, il bilancio in attivo con oltre 800 euro alla data odierna e, cosa più importante, il recupero di uno spirito di comunità all’interno del Circolo che “oggi può dirsi un Circolo vivo e partecipato, in cui le decisioni vengono prese collegialmente con gli iscritti, e dove sono gli stessi iscritti e simpatizzanti i protagonisti della politica espressa. Sono stati anni intensi, non privi di momenti difficili ma bellissimi”.
“Ritengo inoltre – ha concluso Fanì – che le mie dimissioni rappresentino una opportunità per coloro che, animati dall’intenzione di dare un contributo fattivo al Partito, come me dotati di entusiasmo ma con maggiori energie disponibili, possano e vogliano proseguire in maniera ancor più determinata a rendere il Circolo ‘Pica’ luogo di confronto costruttivo e crescita politica, facendone anche ‘palestra’ per le giovani generazioni. Oggi più che mai abbiamo infatti bisogno di giovani maturi e consapevoli, per i quali la politica non abbia connotazioni negative ma sia invece momento di formazione e progetto. Per cui, congedandomi, ringrazio coloro che mi sono stati vicino nel percorso sinora compiuto e per la fiducia con cui mi hanno gratificato, il Direttivo del Circolo, i tesserati, i dirigenti e soprattutto il Partito Democratico”.