Alba Adriatica. Il divorzio tra Luca Falò ed Ernestina Gimminiani dal Movimento Passione per Alba produce reazioni e prese di posizione. Come quello dello stesso movimento civico, che lo scorso anno si è misurato nella competizione elettorale.
Non mancano le critiche, ovviamente, al distacco con il movimento, che ora non ha più rappresentanza in consiglio comunale.
“Conoscendo lo spessore culturale di Luca Falò, si rimane sconcertati dalle frasi confusamente messe insieme dal suo comunicato (Ernestina Gimminiani lo ha solo firmato), per giustificare una scelta politica che è di fatto ingiustificabile”, si legge in una nota diffusa oggi.
“Nel nostro movimento dalla prima riunione si è attivato un confronto sempre sui contenuti e mai sulle persone.
Falò e Gimminiani sono stati eletti con il lavoro di tante umili persone per rappresentare in consiglio comunale le istanze di tutti i cittadini che hanno creduto al nostro progetto.
Non li abbiamo certo eletti per coltivare il loro orticello. Passione per Alba continua con una politica fatta di Innovazione e di saolidarietà, ma soprattutto inspirata da una partecipazione di tutte le persone che vorranno dare il loro contributo alla crescita del movimento stesso.
Questi valori sono la nostra rotta verso gli enormi problemi che attanagliano Alba adriatica e certamente non ci fermeremo di fronte all’uscita dal gruppo dei due consiglieri eletti dalla nostra lista, con una scelta bieca e personalistica. Il nostro progetto politico è così ambizioso che si pone al di sopra di tutto, anche degli stessi consiglieri”.