“Promuovere la diffusione della cultura tecnico-scientifica e sostenere le misure per lo sviluppo dell’economia e le politiche attive del lavoro: questo il sogno di Salvatore Di Paolo, Presidente della Fondazione ITS Agroalimentare di Teramo recentemente scomparso, sogno che potrebbe andare in fumo, visto che il Sindaco Maurizio Brucchi sta tentando, con un colpo di mano, di far eleggere un nuovo Presidente, durante la campagna elettorale, senza attendere, come codice etico vorrebbe, il termine della competizione politica – afferma la Di Pasquale – Non può che essere una mera strumentalizzazione politica, a dispregio della visione del suo fondatore, Salvatore Di Paolo, che voleva la politica lontana dalla sua scuola e aveva scommesso, invece, sul valore aggiunto di innovazione e ricerca”.
La replica di Brucchi. “Manola Di Pasquale non sa più a quale santo votarsi, pur di cercare di raggiungere qualche consenso. Le sue accuse sulla nomina del Presidente della fondazione Its agroalimentare di Teramo sono infondate e, naturalmente, pretestuose. Io non mi sono occupato, in questi termini, di ITS: né ora né in passato. Forse lei se ne sta interessando e, cercando di perseguire propri obiettivi, getta fumo negli occhi, accusando altri di atteggiamenti che le sono propri. L’Its è una grande realtà, cresciuta tantissimo negli ultimi anni, grazie al contributo fattivo di coloro che ne vivono e condividono le attività da protagonisti. Per quanto mi riguarda, se devo esprimere un parere, la nomina del Presidente deve slittare a dopo la consultazione elettorale, proprio per evitare strumentalizzazioni come quella cui sta ricorrendo Manola Di Pasquale”.