Gli attivisti giuliesi rintracciano tra sigle, numeri e scarabocchi i nomi degli eletti, previsti dal candidato sindaco uscente, e creano una sorta di filastrocca:
“C’erano una volta MEL, NEL e GUI nel paese delle Mastromeraviglie.
C’erano una volta le giunte decise a tavolino senza i bianconigli ma con i gargamelli rosci.
C’erano una volta i cameloidi e i mimì… e quelli ci sono ancora…
C’erano una volta i ruffiani e i cartoni… e pure quelli non mancano mai.
C’erano una volta i comprimari riempilista e di quelli non si ricorderà nessuno.
C’erano una volta i pacchetti di voti…
C’era una volta…”
Ovvimante il Movimento 5 Stelle utilizza i verbi al passato perché ritiene che le previsioni di Mastromauro siano sbagliate e dopo le elezioni saranno i suoi attivisti ad amministrare Giulianova.
LE PREVISIONI: