“Circa un mese fa il Movimento 5 Stelle, in vista delle imminenti elezioni amministrative e considerata la situazione di crisi che colpisce drammaticamente questa città, invitò l’Amministrazione Comunale a selezionare gli scrutatori, dando preferenza a disoccupati e studenti. In questo modo il sindaco uscente, oltre a compiere un gesto di minima attenzione nei confronti di cittadini totalmente ignorati dalla sua Giunta, avrebbe potuto anche allontanare da sé il sospetto di perseguire logiche clientelari e parentali. Ed ecco che oggi sono usciti fuori i nomi dei prescelti e tra questi, udite udite, almeno nove candidati alle prossime elezioni, in quanto tali incompatibili ex lege. Ovviamente ci saremmo aspettati una previa scrematura e non vogliamo neanche pensare che tale atteggiamento possa nascondere una creatività (leggi disprezzo per le norme) analoga a quella che ha partorito l’assessore-tigre. Tutto questo non è accettabile, non in un momento storico in cui intere fasce sociali subiscono quotidianamente i morsi della povertà, non in questa fase in cui i giovani vivono la disperazione di non avere una possibilità, in cui due generazioni pagano le colpe di un sistema politico che ha sempre puntato solo ad autopreservarsi”.