L’ex assessore dice “basta ai politici teramani che vengono qui fanno promesse e dopo aver preso i voti si dimenticano di Giulianvoa. Tre anni fa un alluvione ha provocato grossi danni alle foci dei fiumi Tordino e Salinello, distrutto un tratto di pista ciclabile e scoperto vecchie discariche come quella di Coste Lanciano. Dopo tre anni che cosa ha fatto la Regione? Niente!”
L’azione della prossima maggioranza in Regione per Mastrilli deve essere totalmente diversa: “rilanciare il turismo sulla costa e non solo nei mesi di luglio e agosto. Migliorare e razionalizzare il sistema sanitario regionale e rilanciare il lavoro per i giovani abruzzesi”.
Mastrilli però non dimentica Giulianova: “se sarò eletto non andrò in consiglio regionale per alzare soltanto la mano. Mi batterò per Giulianova e per rilanciare il nostro territorio”.
E poi torna ancora una volta sul suo addio alla Giunta Mastromauro: “niente di personale ma mi sentivo, con il cambio di maggioranza e l’ingresso di parte del centrodestra, di aver tradito il mandato degli elettori. E sono stato malissimo perché il voto va sempre rispettato perché l’unico strumento rimasto ai cittadini”.
Mastrilli è è già pronto per la campagna elettorale: “se vince D’Alfonso sarà eletto un consigliere delle nostra lista”. Sarà lui?