Pietro Quaresimale getta il guanto di sfida per la conquista della cittadina farnese su una piattaforma programmatica che annovera 12 punti qualificanti.
Tra questi spicca un deciso impulso alla trasparenza dato dalla diretta streaming delle sedute consiliari e l’attivazione di un Ufficio per le relazioni con il Pubblico (Urp), la riqualificazione del centro storico di Campli e lo spostamento al suo interno del mercato settimanale.
Nell’ambito del sostegno all’occupazione Quaresimale punta alle agevolazioni fiscali per le aziende che assumono sul territorio, corsi di formazione per adulti e una cooperativa di ricollocazione , ma non tralascia di disegnare una fiscalità più leggera su aliquota Tares e occupazione del suolo pubblico. Tra le proposte originale è l’idea della costituzione di un nucleo volontario di Protezione civile e, com’è ovvio nel suo caso, la creazione di un museo del basket e una polisportiva per la valorizzazione dello sport in tutte le sue forme. Ad affiancarlo in questo progetto sono Federico Agostinelli, Perla Alleva, Clara Cialini, Vincenzo Cordoni, Valentina Di Francesco, Luca Di Girolamo, Antonio Francioni, Simone Guerrieri, Alessandro Iaconi, Carlo Olivieri, Roberto Ricci e Maria Angela Vanni.