Tortoreto. Il candidato sindaco del centrodestra deve essere Francesco Marconi, attuale assessore all’ambiente della Provincia di Teramo. Esce allo scoperto Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale, la rinnovata formazione politica che ha individuato, a livello cittadino, Fabrizio Scardecchia, il coordinatore locale.
La volontà di dare vita ad una lista civica, ovviamente legata al centrodestra, è emersa durante una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi, alla presenza di alcuni referenti del partito, l’assessore regionale ai trasporti, Giandonato Morra, Paolo Vasanella, presidente dell’Ente Porto di Giulianova e di Fabrizio Fornaciari, assessore all’ambiente del Comune di Roseto.
Morra, Vasanella e Fornaciari hanno sottolineato l’importanza di “compattare” tutte le anime liberali e moderate di centro destra per continuare a governare il paese di Tortoreto, cambiando però il “timoniere” attuale, il sindaco uscente Gino Monti, fortemente intenzionato ricandidarsi pur “nello scetticismo generale dei cittadini di Tortoreto che non hanno assolutamente apprezzato il suo modo di gestire la macchina pubblica”.
“Il candidato sarà scelto attraverso delle consultazioni primarie tra le persone che riterranno di avere le carte in regola per guidare la coalizione nascente”,si legge in una nota, ” con l’aggiunta eventuale di personalità di alto profilo e di importante caratura professionale, da inserire nella squadra, ma certamente dalla riunione è emersa la convergenza su Francesco Marconi.
“Marconi è ritenuto il soggetto ideale per guidare Tortoreto verso una svolta che lo porti nell’élite dei paesi moderni. Un candidato che ha maturato la giusta esperienza politica in provincia, con un lavoro, di alto profilo, riconosciuto anche dagli avversari politici di sinistra. Francesco Marconi vanta, inoltre, un profilo morale inattaccabile e porta con sé la serietà degli uomini di centrodestra”
Quella che, fino ad ora, dunque era solo una battaglia “tattica” tra Monti e Marconi, ora rischia di deflagrare in maniera netta.
Critiche durante la riunione, infatti, sono state palesate nei confronti del sindaco Monti, per la sua “fuga” in avanti visto che sarebbe prossimo ad ufficializzare la sua ricandidatura. ” Sconvolge”, si legge ancora nel documento, ” la volontà di Monti, di aggregare nel proprio raggruppamento Rolando Papiri, suo avversario alle elezioni precedenti, quale candidato del centrosinistra, oltre ad altri soggetti, sempre della stessa area politica”.
Questo fatto chiarisce definitivamente che il progetto politico, iniziato nel 2009, che l’ha portato all’elezione di sindaco con l’appoggio del centrodestra è definitivamente concluso.
La “marmellata politica” che Monti vuole creare con la sinistra, frutto della consapevolezza di non riscuotere gradimento dai cittadini e dalla base di fede centro destra, non può essere accettata da persone che alle ultime elezioni hanno contribuito in maniera forte e decisiva alla sua elezione”.
Il gruppo promotore della lista civica sottolinea, però, che cercecherà di “riportare” Monti sui giusti binari, visto che potrebbe fornire il suo utile contributo alla causa.