Nuova cava a Civitella del Tronto, opposizione: tutela ambientale non ha colore politico

Civitella del Tronto. L’iter per l’apertura della nuova cava a Piano Risteccio, a Civitella del Tronto sta per concludersi. Tra qualche giorno infatti, è in programma la conferenza dei servizi al comitato Via.

 

 

Su questo argomento, la minoranza consiliare, ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario. L’intento, come sottolineano i consiglieri di opposizione (Luca D’Alessio, Stefano Tucci e Giuseppe Zunica) è di dare man forte con le proprie argomentazioni, sia di natura tecnica che più squisitamente ambientali e di tutela del territorio, alla posizione dell’ente in sede di conferenza del Via.
“La nostra richiesta di consiglio straordinario non ha nessuna intenzione di scavalcare o sminuire il ruolo della maggioranza”, si legge in una nota, ” visto che su questa tematica c’è stata già ampia convergenza nell’assemblea civica del 21 di ottobre.
La tutela dell’Ambiente non è appannaggio né della maggioranza né dell’opposizione, è un problema di sensibilità che deve andare oltre gli schieramenti e i colori politici.
Ci saremmo augurati che la nostra proposta fosse stata inserita nel prossimo Consiglio Comunale del 27 gennaio, purtroppo a malincuore dobbiamo constatare che si è preferito dare precedenza alla nascita dei Comitati di Frazione a nomina consiliare
Ci auguriamo, visto il non molto tempo a disposizione, che la maggioranza venga incontro pienamente alla nostro invito, accogliendo anche la nostra idea di istituire l’Osservatorio locale del Paesaggio “Monti Gemelli ed Alta Valle del Salinello”.

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