Giulianova. Il consiglio comunale convocato domani, 22 gennaio, alle ore 16 dovrebbe essere l’ultimo da sindaco di Giulianova per Francesco Mastromauro.
Dopo tanti tira e molla pare abbia deciso di candidarsi per il Partito Democratico come consigliere regionale e quindi rassegnare le dimissioni giovedì prossimo. In città, come successe per le dimissioni del predecessore Claudio Ruffini, arriverà il Commissario fino al mese di maggio quando saranno indette nuove elezioni.
Elezioni che già creano fermento e grandi manovre. Il centrodestra prova a riunirsi intorno al nome di Fabrizio Retko, mentre la maggioranza dovrà riorganizzarsi dopo l’addio di Mastromauro. Qualche assessore (e pure il vicesindaco) ci spera, altri guardano a Progresso Giuliese e/o Il Cittadino Governante. Al Centro della Città (movimento di riferimento dell’avvocato Guidobaldi) chiede di far chiarezza nel centrosinistra. E il Movimento 5 Stelle si prepara alla battaglia con le sindacarie.
Nel frattempo il consiglio comunale con un sindaco quasi dimissionario dovrà discutere del Piano Regolatore Portuale (PRP), una Variante al Prg, la creazione di una nova società (Nuova Era) dalle ceneri di Cirsu e la Mozione del Cittadino Governante sulla ricostruzione dell’ex ufficio di registro.
