“La politica deve smetterla di pensare solo a se stessa” ha spiegato. “Non contesto la legittimità del premio di produzione dato ai dirigenti (480mila euro totali; ndg), ma il fatto che nessuno si sia posto il problema di devolverlo in parte a chi non potrà mangiare durante questo Natale. Invito il sindaco Brucchi ad operare dei tagli, altrimenti saremo contro di lui alle prossime elezioni amministrative”.
E continua: “Brucchi non può annunciare certificazioni sulla sicurezza raggiunte dalla Team e poi dobbiamo vedere gli operatori andare in giro con i pneumatici usurati dei mezzi o senza guanti. L’aumento Tia? Bisogna tagliare i costi”.
Da qui l’idea di portare l’amministrazione sui banchi di scuola: “Il popolo è sovrano, lo dice la Costituzione, per questo con una sorta di giornale daremo loro la possibilità di dare i voti a sindaco e assessori”.
E sulle prossime elezioni strizza l’occhio al candidato sindaco Gianluca Pomante: “Valuteremo il suo programma e poi decideremo se appoggiarlo o meno” conclude Olivieri. “Un consiglio al centrosinistra: il popolo gradirebbe che fosse Manola Di Pasquale il candidato sindaco del Pd”.