“Sono molteplici, ma in primis mi sono sentito di anteporre l’interesse di Pineto e dei pinetesi a quelli del sindaco – racconta l’assessore dell’UDC – La polemica sul bilancio comunale? Era di creta, con aumenti fino al 200%, preparato ad hoc per la campagna di candidatura regionale del nostro sindaco. Non è stata una decisione dell’ultimo minuto, ma figlia di situazioni pregresse, come quella del mercato rionale, dove sono stato scavalcato nelle mie competenze dal consigliere Enzo Nardi”. A rincarare la dose ci pensa Alfonso Di Sabatino Martina, segretario provinciale dell’UDC: “Penso che siano ormai chiari i motivi per cui abbiamo staccato la spina – spiega – Mi spiace che il sindaco abbia utilizzato l’UDC per la sua campagna regionale e, da oggi in poi, se ha qualcosa da dire a Filippo D’Agostino, dovrà prima parlarne con me. E’ grazie a noi che ha governato, considerato che ha estromesso tutti i partiti di maggioranza. Monticelli è una “distorsione”, ha atteggiamenti di onnipotenza e tracotanza. Non tutto quello che ha fatto però è stato negativo, perché siamo stati al suo fianco, ma per il futuro mi auguro che usi dei toni più civili e si concentri sulla sua campagna regionale”.