Alba Adriatica, sindaco attacca Colonnelli: su cosa dovremmo tacere, sulle responsabilità storiche?

piccioni_sindacoAlba Adriatica. ” Riserbo su cosa? Sulle cause dell’inquinamento o sulle responsabilità storiche di questa situazione?”.

La sortita di Nicolino Colonnelli, capogruppo di Alba in Comune, che ha accusato l’amministrazione comunale di demolire l’immagine turistica cittadina, agita il vento delle polemiche . La risposta del sindaco Tonia Piccioni e dell’intero gruppo di maggioranza non si è fatta attendere. Una replica composita, che spazia dalle attività di controllo che l’ente sta effettuando sui tanto vituperati scarichi abusivi ma anche di natura politica. ” Ad Alba Adriatica” scrive il sindaco, “in molti non vogliono che nasca la verità, perchè non la vogliono ascoltare. Le esternazioni di Colonnelli non solo appaiono un tentativo di non voler ascoltare la verità, ma è anche la palese diostrazione di quanto la nostra città avesse bisogno di quel rinnovamento politico, che ha condannato lo stesso consigliere e tanti altri compagni di avventura a restare fuori dalle scelte sul futuro cittadino”. La considerazione politica poi tocca, e non potrebbe essere altrimenti, la questione relativa all’ipotesi che il 40% delle abitazioni cittadine non siano perfettamente in regola con gli allacci. Aspetto, questo, che il consigliere comunale Marco Tribuiani, delegato al settore manutentivo, aveva già chiarito dopo gli accenni fatti nell’ultima seduta del consiglio comunale . Quello mche non va giù alla squadra di governo è l’atteggiamento che lo stesso esecutivo, secondo Colonnelli, avrebbe dovuto avere nella gestione del problema inquinamento e scarichi abusivi.   ” E su che cosa dovremmo tenere il riserbo assoluto”, si chiede in maniera sarcastica il sindaco Piccioni. “Sulle cause dell’inquinamento o magari, come forse auspicherebbe Colonnelli, sulle responsabilità storiche di questa situazione? Preferirebbe forse Colonnelli che si affrontasse il caso “aumma aumma” perché non si scopra che per anni e anni nessuno ha fatto nulla? Vorrebbe forse Colonnelli che al turista si continuasse a raccontare una “favoletta” mentre la situazione è un’altra? Serietà è trasparenza. Serietà è conoscere i problemi per risolverli. Serietà è il tavolo che terremo nei prossimi , con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, per affrontare alla radice il problema. Serietà non è mai omertà. La serietà è verita, per chi la vuole ascoltare”.

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